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Nel primo caso significa che dovrebbero esserci sul c/c del condominio i fondi (versati dai condòmini virtuosi) per pagare una parte della fattura del fornitore; la differenza sarebbe ovviamente quella da recuperare dai morosi. Il fornitore/creditore potrà escutere i morosi solamente per la...

Ciao franco1063, dovrai comunicare al creditore istante solamente l'elenco dei condòmini morosi riguardo allo specifico credito vantato e le loro quote di spettanza. Dovrai cioè valutare a quale gestione si riferisce il credito vantato dal fornitore (ordinaria 2015, ordinaria 2016, ordinaria...

Salve Silveria, se nulla è stato pattuito tra i coniugi in sede di separazione consensuale oppure nulla è stato disposto dal Giudice in caso di separazione giudiziale il coniuge assegnatario, in quanto titolare di un diritto personale di godimento, viene a trovarsi riguardo alle spese...

Ciao Sonia, la prima cosa da chiarire è la condominialità del "corpo scale". In mancanza di un titolo contrario (ad es. regolamento contrattuale) che la escluda il corpo scale è un manufatto indispensabile all'esistenza stessa della vostra palazzina e quindi è parte comune a tutti e 5 i...

Salve giuseppe1953, voi state da tempo utilizzando una convenzione (un contratto) per ripartire per persona le spese di consumo acqua e sali. Tramite tale convenzione, prevista dall'art. 1123 c.c. primo comma, potete derogare dal criterio legale di ripartizione. Non so se la vostra convenzione...

Buongiorno Gioacchino, l'installazione di un impianto di videosorveglianza in condominio non è assimilabile ad un'innovazione voluttuaria. Esso è invero soggetto a specifica normativa (art. 1122-ter c.c.) che ne indica il quorum deliberativo: maggioranza degli intervenuti in assemblea che...

Salve Gioacchino, ovviamente approvo in linea di principio le tue considerazioni. Il condominio però è una comunità di persone che delibera e quindi decide a maggioranza; le delibere sono comunque vincolanti per gli assenti e dissenzienti/astenuti. Hai la possibilità di fare opera di...

Buonasera Andrea, la legge prevede che i costi legati alla convocazione ed allo svolgimento delle assemblee siano ripartiti tra tutti i condòmini sulla base dei rispettivi millesimi di proprietà generale. Un diverso criterio è sempre ammesso purchè sia votato all'unanimità dei partecipanti al...

Salve Gioacchino, il riparto fatto dall'amministratore in parti uguali non rispetta l'art. 1123 c.c. primo comma che prevede una ripartizione in base ai millesimi di proprietà generale. Il criterio delle parti uguali sarebbe corretto solamente se frutto di una convenzione unanime tra tutti i...

Buonasera Gioacchino, il tuo amministratore sbaglia. Lavori che non rivestano carattere di urgenza devono sempre passare per una delibera assembleare autorizzativa indipendentemente dall'entità. Quello che frequentemente accade in questi casi però è che in sede di approvazione consuntivo...

Ciao mariofrancis, la richiesta da parte dei condòmini è stata posta correttamente. Bastano le firme di almeno due condòmini che rappresentino almeno 1/6 del valore dell'edificio per obbligare l'amministratore uscente a "convocare" l'assemblea entro 10 giorni, cioè a decidere la data ed a...

Concordo con Alberto sulla responsabilità del conduttore; egli è "custode" della cosa locata e risponde dei danni ad essa arrecati salvo riesca a dimostrare il cosiddetto "caso fortuito". Dato che nella situazione raccontata da lucy07 il conduttore ha omesso alcune elementari cautele sta a lui...

Puoi intervenire sul cancello a tue spese, sostituendo il telecomando e mettendone immediatamente a disposizione una copia per la tua vicina. Così facendo puoi sperare che il buon senso prevalga e che lei ti rimborsi la sua quota.

Oltre alle corrette considerazioni postate da basty aggiungerei che per la ripartizione degli oneri accessori bisogna fare riferimento alla normativa sulle locazioni. In particolare se il contratto è a canone libero locatore e conduttore possono ampiamente derogare dall'art. 9 legge 392/78 e...

Salve danidie, ti riporto un estratto di una recente sentenza della Cassazione che fa al caso tuo:"nel condominio cosiddetto minimo (formato cioè da due partecipanti con diritti di comproprietà paritari sui beni comuni), le regole codicistiche sul funzionamento dell'assemblea si applicano...

Direi che ti ha già risposto Luigi al post numero 3. Interpretando l'art. 1069 del c.c. dovete stabilire di comune accordo la proporzione tra i vantaggi reciproci e sulla base della suddetta proporzione andare a ripartire gli oneri della disostruzione. E' evidente che se non trovate l'accordo la...

Art. 6 DPR 380/2001 aggiornato

Più che un permesso devi effettuare una CIL (comunicazione inizio lavori) al comune di competenza. In caso di inottemperanza saresti soggetto ad una possibile sanzione pecuniaria pari a 258 Euro. Tieni però presente anche le possibili problematiche condominiali a cui potresti andare incontro...

Grazie Dimaraz per gli auguri.

Alberto Bianchi ha risposto correttamente. L'unico dubbio che mi viene leggendo il post di Manuelamanu è sull'esistenza del corretto quorum per deliberare l'automazione del portone. Mentre l'apertura automatizzata del portone esistente è considerata una miglioria approvabile in assemblea con...