salve.Sette anni fa mio figlio acquisto' un appartamento in un palazzo di costruzione ultra centenario, dove abito io,avendoci scambiato le abitazioni.Dunque,nel palazzo di ben 18 condomini,si accede tramite un antro con un portone ligneo di circa 4 mt di altezza .Fino a cinque anni fa ,questo era rimasto sempre aperto ma una nuova proprietaria ha "deciso che questo venisse chiuso all'imbrunire,senza che sia stata portata portata in assemblea tale decisione.Di li'...discussioni a non finire,tanto piu' che chi torna con l'auto,trovando il portone che come avrete capito e' di una bella consistenza,deve fermare l'auto in una strada stretta che in quel punto impedirebbe il transito momentaneo <<<<8 con bussate di clacson ) altre auto,aprire portoncino,chiuderlo per poi aprire le ante del portone ,fissarle ai ganci e...rifare le manovre una volta entrato. In assemblea si e' votato in maggioranza per automatizzarlo o addirittura mettere un cancello automatico .Si e' svegliato un proprietario ,mai presente alle riunioni e accordandosi con tre condomini contrari,sta facendo minacce legali all'amministratore e condomini ( dopo circa un anno dell'approvazione del cancello automatizzato e ditta ) ed intanto,la sera chiude il portone,causandomi angoscia..perche' sono quasi l'unica che ho vari interessi ,oltre che i figli e nipoti con i quali cenare la sera.e quindi a volte rincaso dopo " il coprifuoco!!
C'e' una legge che dice che non puo'essere impedito il facile l'accesso alla propria proprieta' o qualcosa che mi aiuti ?
Grazie
C'e' una legge che dice che non puo'essere impedito il facile l'accesso alla propria proprieta' o qualcosa che mi aiuti ?
Grazie