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Ciao franco, l'ultimo comma dell'art. 66 disp. att. codice civile recita: "L'amministratore ha facoltà di fissare più riunioni consecutive in modo da assicurare lo svolgimento dell'assemblea in termini brevi, convocando gli aventi diritto con un unico avviso nel quale sono indicate le ulteriori...

Il conduttore è custode della cosa locata ma per l'art. 1588 c.c. non risponde del deterioramento se riesce a provare che lo stesso è avvenuto per cause a lui non imputabili (caso fortuito o forza maggiore). In caso di furto è quindi il locatore che deve farsi carico delle riparazioni per...

Buonasera NikoMoro, la firma della signora in calce al verbale assembleare sta a significare solamente che ella riconosce la rispondenza tra quanto verbalizzato e l'effettivo svolgimento dell'assemblea. Per ciò che riguarda gli infissi/tapparelle potresti citare l'art. 1122 del codice civile...

Buonasera luisa, la tua autorimessa ha una superficie lorda inferiore a 300 mq e quindi non rientra tra le attività soggette a controllo da parte dei VV.FF.. Deve però comunque rispettare la vigente normativa in materia antincendio (DM 1 febbraio 1986). Se così è, puoi metterci quante auto...

Buonasera Alex822, verifica bene per sicurezza la normativa urbanistico/edilizia del tuo comune ma dovrebbe essere sufficiente una SCIA per l'apertura del lucernario. Essa va presentata al comune insieme alla documentazione di progetto ed una relazione tecnica che asseveri la conformità...

La Cassazione ha affermato che: "le spese legali sostenute dal Condominio per l'ottenimento degli indennizzi devono, dunque, ritenersi essere state necessarie e giustificate, con conseguente diritto al relativo risarcimento" (Cass. 9400/99; 11606/05; 14594/05; 2276/06; 997/10). Tale necessità e...

Buonasera Gerardo, tutto dipende dalla natura delle clausole che sono contenute nel regolamento contrattuale: se sono clausole che dispongono dei diritti dei singoli condomini sulle proprietà esclusive/comuni oppure derogano ai criteri legali di ripartizione delle spese, sono modificabili...

Salve Ezequiel, è una clausola che puoi tranquillamente pattuire con il tuo locatario.

Buonasera Sterenz, la strada da te stesso suggerita mi sembra ottima, sperando che nel frattempo l'amministratore non abbia dato seguito alla delibera firmando regolare contratto di appalto con la prima impresa......

Buongiorno diabolikky69, se non ritiri la raccomandata non succede nulla di grave. All'amministratore interessa conoscere la data dell'avviso di giacenza in quanto da quella data si presume legalmente la tua conoscenza del contenuto. Decorsi 30 giorni senta il tuo ritiro all'ufficio postale, la...

Quando parlo di autotutela mi riferisco alla possibilità che l'assemblea non ha di dichiarare nulla o annullata una delibera. Semmai l'assemblea può, mediante una delibera successiva, disporre in modo diverso dalla precedente. Sono però due situazioni dagli effetti diversi.

Spiegati meglio, di quale potere parli?

L'annullamento o la nullità di una delibera assembleare vanno sempre dichiarate dal Giudice. Il condominio non ha alcun potere di autotutela per cui fino alla pronuncia giudiziale la delibera resta applicabile.

Riporto, come puro contributo alla discussione, una sentenza del tribunale di Roma che può essere utile. "L'assemblea dei condomini non può decidere l'esecuzione di lavori su parti dell'edificio che sono di proprietà di un singolo condomino senza il consenso di questi e, pertanto, la delibera...

Buonasera stely, le migliorie non necessarie né urgenti apportate all'immobile oggetto di comodato spettano al comodatario secondo quanto recita la sentenza della Cassazione che ti riporto:" Il comodatario che, al fine di utilizzare la cosa, debba affrontare spese di manutenzione (nella specie...

Ciao Alberto e Last74, a mio avviso potrebbe aver ragione l'amministratore in quanto è vero che la clausola è inserita in un regolamento contrattuale ma purtuttavia essa non limita i diritti dei singoli condomini. Tale clausola sarebbe quindi modificabile senza l'unanimità ma con la maggioranza...

Buonasera chiara78 e buon compleanno. La pattuizione di un canone ridotto per un periodo è sicuramente lecita e viene usata abbastanza frequentemente nelle locazioni commerciali. Può essere introdotta anche in quelle ad uso abitativo purchè sia bene specificato nel contratto l'importo e la...

Ciao Luigi, trovo il tuo ragionamento corretto utilitaristicamente parlando. Mettiti però nei panni degli amministratori che sanno di non avere autonomo potere di spesa a parte i casi di urgenza. La Cassazione è stata chiara in tal senso: "L’amministratore del condomino dunque non ha un generale...

La legge (art. 1123 c.c.) dice che tali spese vanno ripartite in proporzione ai millesimi di proprietà. Hai però una strada diversa da tentare: i condomini all'unanimità possono decidere di derogare al criterio legale di ripartizione e deciderne un altro, ad esempio quello da te proposto. Devi...