Ciao a tutti,
Scusate, vorrei sapere se esiste una normativa e/o disposizione di legge in ambito di "contesto esterno”.
Mi spiego meglio, io abito in condomino di 4 unità, da poco più di un anno l'appartamento al primo piano è stato acquistato da un signora che lo ha completamente ristrutturato con l'ausilio di un geometra.
A un'assembla condominale (non so se regolare visto il numero delle unità), la signora ha espresso la volontà di installare le tapparelle nonché gli infissi di colore bianco, il luogo del marrone di cui erano gli infissi prima della ristrutturazione ed tutt’ora presente sulle altre 3 unità, compresa la mia.
A maggioranza gli è stato negato il consenso perché si è fatto notare che sarebbe stato un "deturpamento" esterno non trascurabile/accettabile.
Attualmente, alla fine della ristrutturazione, ci siamo trovati l'appartamento della signora con tapparelle e infissi bianchi, nonostante abbia controfirmato il verbale dell’assemblea di cui parlavo prima, accentando di fatto quanto concordato a maggioranza.
Esiste qualche normativa per contestare? Come posso/possiamo agire a livello legislativo?
Grazie
Niko
Scusate, vorrei sapere se esiste una normativa e/o disposizione di legge in ambito di "contesto esterno”.
Mi spiego meglio, io abito in condomino di 4 unità, da poco più di un anno l'appartamento al primo piano è stato acquistato da un signora che lo ha completamente ristrutturato con l'ausilio di un geometra.
A un'assembla condominale (non so se regolare visto il numero delle unità), la signora ha espresso la volontà di installare le tapparelle nonché gli infissi di colore bianco, il luogo del marrone di cui erano gli infissi prima della ristrutturazione ed tutt’ora presente sulle altre 3 unità, compresa la mia.
A maggioranza gli è stato negato il consenso perché si è fatto notare che sarebbe stato un "deturpamento" esterno non trascurabile/accettabile.
Attualmente, alla fine della ristrutturazione, ci siamo trovati l'appartamento della signora con tapparelle e infissi bianchi, nonostante abbia controfirmato il verbale dell’assemblea di cui parlavo prima, accentando di fatto quanto concordato a maggioranza.
Esiste qualche normativa per contestare? Come posso/possiamo agire a livello legislativo?
Grazie
Niko