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:clap: bravi tutti. Giusto.

Salve, la soluzione prospettata può determinare degli inconvenienti nella propagazione di odori e vapori molesti a seconda di quanto e come si cucina. Per ridurre tali inconvenienti è indispensabile collegare la cappa aspirante dl piano cottura con un tubo che conduca i fumi fuori...

Condivido quanto scritto da qdsini e aggiungo che, oltre i controlli di tutti i permessi necessari, sarà opportuno vedere se rovina l'estetica della facciata, in questo caso si potrebbe tentare una causa civile che però non mi sento di consigliare, per tre motivi: esito incerto della vertenza...

Parere personale: fatti spiegare bene da un dirigente dell'ufficio tecnico le ragioni eventuali di queste richieste; qualora fosse evasivo o poco comprensibile, richiedi che ti metta per iscritto o ti faccia una fotocopia delle norme tecniche ove queste restrizioni sono contemplate, potrai così...

La SCIA dev'essere elaborata e firmata da un tecnico che se ne assume la responsabilità. L'apertura di una tale pratica non interferisce con la richiesta di residenza, tranne che nel caso di unità collabenti (unità che per il loro stato di degrado non possono essere usate che vengono secondo la...

Sì, la legge prevede l'sutocertificazione che l'immobile appartiene all'ultima categoria (G, la peggiore), il modulo è reperibile all'indirizzo: http://www.certificatienergia.it/documenti/AUTODICHIARAZIONE%20CLASSE%20G.pdf

La Certificazione energetica, essendo legge dello Stato, è necessaria, nei casi di loceazione o passaggio di proprietà dell'immobile, oppure nei casi di ristrutturazione con agevolazioni fiscali, su tutto il territorio nazionale. saluti

Esperienza comune!!! La precisazione mi è sorta spontanea:-D!!!

Concordo con quanto detto da Marco e con l'occasione mi permetto di esplicitare "più in soldoni" le differenze tra Dia e Scia anche per i non addetti ai lavori. Le innovazioni introdotte dalla Scia sono sostanzialmente due: 1) azzeramento dei 30 gg di attesa tra presentazione documento e inizio...

La DIA vale tre anni, sino alla dichiarazione di fime lavori o alla scadenza di tale periodo, puoi fare tutti i lavori previsti nel documento. Per il Comune non vi sono vincoli a modificare l'aspetto esterno di una costruzione bifamiliare, tranne che l'immobile non ricada in un una zona...

certo, in lina teorica, c'è la possibilità: è quella che il costruttore dell'intero edificio al quale appartiene l'appartamento non abbia sfruttato interamente la cubatura a sua disposizione (in base all'indice di fabbricabilità adottato in quella zona e alla superficie del lotto sul quale la...

Ciao, come giustamento notavi tu, nonostante ci siano voci più o meno incontrollate, pare che non ci sarà un nuovo Condono edilizio, almeno in tempi brevi. Dopo l'entrata in vigore del Testo Unico per l'Edilizia, non c'è modo di sanare un abuso di tal specie senza provvedimenti "ad hoc" (vei le...

E' molto improbabile che il costruttore abbia rinunciato a una parte della cubatura possibile, che per altro avrà certamente pagato nel momento di acquistare il terreno edificabile. A mio avviso, previa opportune verifiche, si potrebbe sfruttare il "Piano casa" per cambiare la destinazione d'uso...

Sul sito Agenzia del Territorio, trovi tutte (o quasi) le indicazioni necessarie. Devi scaricarti il programma gratuito Dacfa4. Al cliente devi richiedere il titolo di proprietà, la lettera d'incarico con l'autorizzazione a effettuare visure e presentare documentazione per suo conto (mglio se...

Innanzitutto occorre presentare una DIA, così come recentemente modificata (comunicazione con possibilià di eseguire immediatamente le opere) una volta effettuati i lavori, occorre fare una variazione catastale: vengono eliminati i due differenti sub e si costituisce una nuova unità immobiliare...

Salve, la copertura in legno richiede soltanto una DIA, l'unica avvertenza che mi sento di dare (conoscendo persoalmente il Comune di Palombara e l'attenzione che pongono i servizi tecnici comunali al riguardo) è che la zona potrebbe essere sottoposta a vincolo paesistico. In questo caso è...

Dice bene Archisilvio, con l'occasione mi scuso: nella mia precedente e affrettata rispostaè saltata la frase (che le planimetrie allegate al rogito) "siano conformi allo stato di fatto." Saluti

Quoto Salom, è possibile che sia sufficiente una D.I.A., poiché si tratta di un aumento di superficie non residenziale (essendo interamente interrata), dipende dal Comune nel quale si trova l'immobile. Quello che è certo, è che sia necessario un tecnico per il progetto, le verifiche statiche...

IL notaio ha ragione poiché è necessaria una dichiarazione del venditore che le planimetrie catastali allegate al rogito. Altrimenti il contratto è nullo.

Corretta la larghezza minima di m. 3,20. Da "Decreto del Presidente della Repubblica - 24 luglio 1996, n. 503". "Regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici." "pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 27 settembre 1996...