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Spesso i locali accatastati ad uso ufficio non hanno le caratteristiche per poter essere adibiti ad abitazione. Ad esempio potrebbero avere i servizi senza vasca o doccia, non avere gli attacchi per il gas uso cucina, non avere i locali destinati ad uso cucina dotati di prese d'aria di sicurezza...

Aumentare la volumetria di un locale è sempre una faccenda delicata e un'eventuale illecito può portare a dei risvolti penali. Conviene rivolgersi ad un professionista esperto in tema di regolamenti edilizi e vedere se sia necessario e possibile presentare una DIA o un progetto di ampliamento ecc...

Che gli immobili accatastati come ufficio (A10) o negozi (C1) vengano locati come abitazioni la trovo un'ipotesi poco plausibile, anche perché si andrebbe a violare delle norme comunali e sarebbe necessario, per essere in regola, chiedere ed ottenere dal proprio comune un cambio di destinazione...

Le compagnie di assicurazione giocano a colpi di sconti pur di accapparrarsi un cliente da 17.000 Euro l'anno e questo è del tutto plausibile, anche se scorretto. Una compagnia seria dovrebbe già praticare un prezzo di favore ad un amministratore di stabili che potenzialmente le può procurare...

Inoltre... chi controllerà i controllori ? :???:

Se la possibilità di disdetta anticipata da parte del conduttore (prima delle scadenze di 4 e 8 anni) è prevista nel contratto, l'inquilino non incorre in nessuna penale se ha dato il preavviso contrattualmente previsto (che potrebbe anche non essere di sei mesi). Se invece tale possibilità non...

DECRETO MINISTERO INFRASTRUTTURE–TRASPORTI 30.12.2002 Art. 2, comma 2°. "I canoni di locazione dei contratti di natura transitoria relativi ad immobili ricadenti nelle aree metropolitane di Roma, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Torino, Bari, Palermo e Catania, nei comuni con...

Beh, non c'è alcuna differenza. Di qualsiasi contratto si tratti, il debito verso il fisco decorre dalla data di inizio della locazione e non dalla data di effettivo percepimento dei canoni. L'unico caso in cui il fisco accetta che i canoni non percepiti vengano portati in detrazione o non...

Il contratto transitorio per uso lavorativo fuori della città di residenza è ammesso, citando sul contratto, ad esempio, il nome della ditta presso cui il conduttore lavora e tenendo allegata al ocntratto la sua lettera di assunzione. Il problema è proprio la transitorietà. Infatti, se nel...

Per quanto riguarda l'IRPEF, dalle istruzioni di Unico PF 2011. "Per l’abitazione principale è prevista una deduzione dal reddito complessivo di un importo fino all’ammontare della rendita catastale dell’unità immobiliare stessa e delle relative pertinenze." E più avanti... "..se l’unità...

Se il reddito da locazione supera quello catastale non si gode dei benefici per la prima casa. Altrimenti si.

Il contratto, stipulato il 1/11/2011 è stato registrato entro 30 giorni, altrimenti sarebbe stato nullo. Al fisco non interessa se i canoni sono stati percepiti o no, nella dichiarazione dei redditi relativa all'anno 2011 dovrai indicare che l'immobile è stato locato per 61 giorni al canone di...

Questo argomento è stato già oggetto di dibattito in questo forum. http://www.propit.it/f74/affitto-stanza-studenti-cedolare-secca-11740/ Comunque puoi senz'altro farlo, visto che affittare la stanza con contratto ad uso transitorio è una facoltà prevista, indicare nel modello Siria che si...

Scusa, ma perché invece di fare l'insegnante statale non hai scelto di fare il libero professionista ?

Tu hai provveduto alla riparazione della fonte di infiltrazioni nei tempi dovuti, contribuendo alla spesa nella misura dovuta. Pertanto, essendo questa una causa fortuita e avendo tu compiuto il tuo dovere, l'inquilino a te non può chiedere nulla. A pagare i danni tuoi e dell'inquilino dovrebbe...

C'è da dire che la "ratio" di tutte le leggi in materia di locazioni sino ad ora emanate in Italia è quella di proteggere oltremodo la parte che è considerata più debole (l'inquilino) e, contemporaneamente, di colpire duramente, sia con scarse garanzie da una parte, sia con pesanti sanzioni...

Sembra cha abbiano prorogato il termine del 31-12 ... almeno quello !!! :wall: Sembra inoltre che i libretti e i depositi inferiori a 5.000 euro non siano soggetti a bollo ... speriamo sia vero. :clap:

Esatto, non avevo riportato tutta la giurisprudenza sui "gravi motivi" per ovvie questioni di spazio. :daccordo:

E' chiaro a chiunque detenga depositi cauzionali per locazioni su libretti al portatore per importi superiori a 1.000 Euro, che entro il 31-12-2011 tali libretti dovranno essere "ricondotti" ad un valore inferiore ai 1.000 Euro oppure estinti sostituendoli con un'altra forma di deposito a...

E' opportuno portare a conoscenza di chiunque detenga depositi cauzionali per locazioni su libretti al portatore per importi superiori a 1.000 Euro, che entro il 31-12-2011 tali libretti dovranno essere "ricondotti" ad un valore inferiore ai 1.000 Euro oppure estinti sostituendoli con un'altra...