Non per polemica ma per sincero interesse, mi spieghi meglio a che tipo di impianto ti riferisci?
Ok, impianto centralizzato con riscaldamento e ACS prodotta dal boiler per 9 utenze così diviso:
10 contatori elettrici e 10 del gas e 10 dell'acqua così divisi:
1)
1 contatore elettrico parti comuni a cui oltre alla caldaia sono collegate le luci interne, quelle esterne, il citofono o videocitofono, l'eventuale cancello carrabile automatico, l'apertura del cancelletto perdonale e quello d'ingresso nel condominio più eventuali ascensori (se previsti).
2)
1 contatore acqua generale a cui sono collegati le fontanelle esterne, i pozzetti esterni e l'ingresso della caldaia, e il resto del condominio.
3)
1 contatore acqua per ogni alloggio esterno allo stesso (sotto contatore), a valle del contatore generale, che rileva la quantità d'acqua nel singolo alloggio. La differenza tra le letture sul generale e quelli privati ti darà l'acqua che viene utilizzata per il funzionamento generale della caldaia, dei pozzetti esterni se ci sono e delle perdite di carico dell'impianto.
Esempio lettura acqua del generale 2.000 m³ lettura dei singoli 100+200+300+500+100+250+100+300+0 = 1.850 m³.
2000-1850 = 150 m³ (per differenza attribuibile alle parti comuni quindi l'unica spesa da dividere in millesimi comprensivo di fisso del contatore...questo per essere più che precisi).
4)
1 contatore elettrico individuale per ogni utenza (come già avviene) e dove ognuno ha i suoi consumi.
In impianti di questo tipo viene montata sempre una centralina in caldaia e su ogni piano per ogni appartamento ne hai un'altra che è collegata con la principale in caldaia che rileva tutti i dati di utilizzo dell'acqua calda.
In impianti di questo tipo è possibile risalire ai consumi ed esistono ormai delle applicazioni per tablet e smatphone apposite che ti permettono di controllare questi dati e scaricarli, come all'incaricato di leggerli senza entrare per forza in casa.
Ovviamente sono impianti un pò particolari, difficili da vedere nei condomini esistenti proprio perchè abbastanza complessi e richiederebbero non poche opere murarie per adeguarli (questo comprensivo di sottocontatori per i consumi), ma che ormai si stanno utilizzando su quelli nuovi.
La mia esperienza mi dice che anche a parità di millesimi e di superfici non avrò mai gli stessi identici consumi sia d'acqua che di gas poichè questi dipendono sia:
- Dal numero effettivo degli utilizzatori (sia nell'attico che nel piccolo appartamento) se ci sono 2 persone, pur essendoci tanti apparecchi in più o in meno, a parità di numero di persone per forza non puoi utilizzare più cose contemporaneamente, ma quelle per forza.
Posso avere 3 bagni e l'altro 2, ma se siamo in 2 in entrambi gli alloggi, per forza chi ha 3 bagni non può usarli tutti e tre in contemporanea (ma solo 2 al massimo), come nell'altro.
- Dall'uso che gli utilizzatori ne fanno, e anche a parità di utilizzatori e di mq ognuno utilizza le risorse in maniera molto differente, tant'è vero che in alloggi che ho reallizzato (tutti uguali) morire se c'era un consumo uguale all'altro...tutti diversi.
Ecco perchè si fanno queste scelte.