Spesa giusta?

[Daniele 78]

Bè,vedo che c'è discordanza di opinioni,quindi presumo che,come fate voi,anche l'amministratore,ogni cosa gli contesti,abbia la risposta pronta!!!!
Comunque vi garantisco che non è bello pagare una cifra oggi,domani o per sempre,senza sapere se stai pagando il giusto o meno....

Basta chiedere chiarimenti all'ufficio, non credo che te li neghino.

 

[marefix]

Ti chiedo gentilmente se mi puoi formulare una domanda da poter girare all'amministratore,Non voglio essere troppo invadente,ma avete detto tantissime cose e io sono un pò confuso .
Vi ringrazio di tutto!!

 

[Daniele 78]

Ti chiedo gentilmente se mi puoi formulare una domanda da poter girare all'amministratore,Non voglio essere troppo invadente,ma avete detto tantissime cose e io sono un pò confuso .
Vi ringrazio di tutto!!

Chiedo cortesemente come vengono ripartite le spese di riscaldamento, perchè ho dei dubbi.

 

[GianfrancoElly]

Anche con le valvole termostatiche si paga quel che si consuma, ma una parte delle spese di riscaldamento (p. es. il 30%) si suddivide per millesimi per tener conto delle dispersioni, della gestione, dell'ammortamento dell'impianto.[DOUBLEPOST=1404118617,1404118545][/DOUBLEPOST]Anche con le valvole termostatiche si paga quel che si consuma, ma una parte delle spese di riscaldamento (p. es. il 30%) si suddivide per millesimi per tener conto delle dispersioni, della gestione, dell'ammortamento dell'impianto.

 

[Daniele 78]

Anche con le valvole termostatiche si paga quel che si consuma, ma una parte delle spese di riscaldamento (p. es. il 30%) si suddivide per millesimi per tener conto delle dispersioni, della gestione, dell'ammortamento dell'impianto.[DOUBLEPOST=1404118617,1404118545][/DOUBLEPOST]Anche con le valvole termostatiche si paga quel che si consuma, ma una parte delle spese di riscaldamento (p. es. il 30%) si suddivide per millesimi per tener conto delle dispersioni, della gestione, dell'ammortamento dell'impianto.

C'è un però, SE l'impianto ha SOLO le valvole termostatiche è conto (ed è la maggior parte dei casi), SE l'impianto ha ANCHE la contabilizzazione del calore (le centraline o sui termosifoni o all'altezza di ogni piano per ogni immobile) oltre alle ben note valvole termostatiche la distribuzione delle spese è quella riportata.
Non bisogna mai confondere e mettere allo stesso livello le 2 tipologie.

Le valvole termostatiche hanno la funzione di equilibrare la temperatura in tutte le stanze in modo più omogeneo (ad esempio se in una stanza da una parte ho 24 gradi e dall'altra 18); queste se ben regolate mi permettono di equilibrare meglio le due temperature, e di conseguenza di non dover alzare la temperatura in caldaia ed aumentare i consumi.

La contabilizzazione del calore, invece misura l'energia che il generatore (la caldaia) invia ai nostri radiatori.

 

[GianfrancoElly]

Daniele, io intendevo la contabilizzazione del calore per far capire che non è vero che si paga solo quel che si consuma e quindi non mi sembra giusto che gli appartamenti invenduti (o sfitti) non paghino nulla.

 

[Daniele 78]

quindi non mi sembra giusto che gli appartamenti invenduti (o sfitti) non paghino nulla.

Perchè dovrebbero pagare se non consumano scusa?? , Tu pagheresti per un consumo che effettivamente non hai sostenuto o peggio pagheresti parte del consumo di un'altro??
Questi dispositivi sono nati proprio per misurare il più precisamente possibile quanto consumato effettivamente, e tra l'altro stanno diventando pure obbligatori in tutti i condomini anche esistenti.
Come dicevo qualche post addietro le uniche spese da contabilizzare con le spese comuni (se proprio volgiamo fare i pignolini) sarebbe l'acqua utilizzata dalla caldaia, (e dalle parti comuni come i pozzetti), l'elettricità delle parti comuni compresa quella per l'utilizzo della caldaia.

Se si fa in modo differente tanto vale avere la contabilizzazione del calore, a questo punto conviene tenersi il vecchio impianto senza contacalorie...tanto se alla fine si ridistribuisce tutto sulla base dei millesimi tutte le spese del riscaldamento, i contacalorie sono inutili e risulterebbero solo un costo senza senso.

Invece come dicevo io installandoli nei vecchi condomini dovrebbe essere rivisto completamente il modo di ridistribuire le spese del riscaldamento altrimenti tanto vale metterli.

Sul nuovo però questi sistemi sono OBBLIGATORI.

 

[GianfrancoElly]

Daniele, anche con la contabilizzazione calore una parte delle spese del riscaldamento (in genere il 30%) si pagano a millesimi. Questo perchè l'impianto di riscaldamento è un bene comune e il costo di gestione e il calore disperso è pagato da tutti.

 

[Daniele 78]

Questo perchè l'impianto di riscaldamento è un bene comune e il costo di gestione e il calore disperso è pagato da tutti.

Scusa ti pongo una domanda, con un impianto con contabilizzatore di calore, e con isolamenti sull'edificio e tra i cari alloggi, ti chiedo COME fai a dirmi (tecnicamente parlando) che il calore disperso è un 30%???
A questo punto io potrei dirti meno del 10%, il 15%...capisci cosa voglio dire???
Fare un'impianto del genere e dividere i costi al 30% è una str....a clamorosa, sinceramente io ti direi "Tieniti i soldi in tasca evita di fare l'impianto perchè NON ha alcun senso".
O dividi tutto a millesimi (e non fai l'impianto e può avere un senso) o SE lo fai devi ragionare in maniera differente.
I costi della caldaia sono già ripartiti, no solo con la contabilizzazione può arrivare a dire quanti metri cubi di gas (rispetto al totale) ti vanno per scaldare la TUA abitazione.
Ecco il perchè si è operato in questa direzione anche a livello legislativo.

 

[marefix]

Allora Daniele,ti faccio una domanda io,l'anno prossimo installo una stufa a pellet e non uso il riscaldamento a pavimento per tutto inverno,sicuramente ci guadagno non solo per il mio consumo personale,ma non tiro fuori nemmeno un centesimo per il consumo della caldaia OK??