Preciso che al momento della vendita avvenuta il 1-7-2016, i lavori erano stati già da vari mesi ben definiti, quantificati ed appaltati e le somme di accantonamento erano già state richieste dai condomini e versati dal mio venditore qualche mese prima della vendita. I lavori non sono partiti per morosità di alcuni, e dopo 6 mesi circa è stata deliberata la restituzione.
La quota del fondo non è ancora stata restituita al venditore perchè nel frattempo alcuni lavori di emergenza sono stati fatti iniziare dall'amministratore e sono in corso a prescindere da delibere assembleari. Ora la mia domanda è: se i soldi verranno restituiti, il venditore è tenuto sempre a pagare per i lavori deliberati prima della vendita, (nel rogito abbiamo specificato che le spese dei lavori deliberati RESTANO A TOTALE CARICO DEL VENDITORE). E cosa occorre fare per poterlo indurre nel tempo a mantenere l'impegno preso nel rogito, di pagare tutte le spese dei lavori deliberati?
La quota del fondo non è ancora stata restituita al venditore perchè nel frattempo alcuni lavori di emergenza sono stati fatti iniziare dall'amministratore e sono in corso a prescindere da delibere assembleari. Ora la mia domanda è: se i soldi verranno restituiti, il venditore è tenuto sempre a pagare per i lavori deliberati prima della vendita, (nel rogito abbiamo specificato che le spese dei lavori deliberati RESTANO A TOTALE CARICO DEL VENDITORE). E cosa occorre fare per poterlo indurre nel tempo a mantenere l'impegno preso nel rogito, di pagare tutte le spese dei lavori deliberati?