Credo che la soluzione più logica sia quella di chiudere i conti al momento attuale. Nel prosieguo saranno problemi tuoi.Quest' anno e' del 50% ma gia' l'anno prossimo molto probabilmente sara del 36%
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Credo che la soluzione più logica sia quella di chiudere i conti al momento attuale. Nel prosieguo saranno problemi tuoi.Quest' anno e' del 50% ma gia' l'anno prossimo molto probabilmente sara del 36%
Caro Luigi, io vorrei tanto che fosse come tu sostieni ma...
Il problema per cui si è discusso per ben 3 pagine in questo forum è che la giurisprudenza dice che i soldi giacenti in un fondo costituito tra condomini nel caso di scioglimento del fondo questi soldi vadano restituiti ai condomini che hanno pagato, se nel frattempo l'unità immobiliare ha cambiato proprietà i soldi vanno dati al nuovo proprietario....
I miei dati li ho comunicati all'amministratore, subito dopo l'acquisto dell'appartamento condominiale. Ora quello che mi preme sapere è se il fondo speciale, di cui è stata deliberata la restituzione, per legge, a chi va restituito, soprattutto alla luce di quanto abbiamo indicato in rogito?... Legalmente tu dal giorno del rogito hai acquisito pregi e difetti dell' immobile e subito dopo devi aver comunicato all' amministratore i dati dell' immobile -rogito -e dati tuoi personali e fargli presente che sei tu il nuovo proprietario .
continui a porre in modo sbagliato la tua domanda. Il venditore aveva l'obbligo di pagare il costo dei lavori deliberati e non ancora eseguiti non solo perché espressamente ricordato in rogito ma perché lo dice la legge. Questo obbligo è venuto a mancare nel momento in cui l'assemblea ha deliberato di non fare più tali lavori annullando la precedente delibera. Ciò perché le delibere condominiali hanno valore legale nell'ambito della gestione del condominio.ma
la domanda che mi faccio è:
la clausola che abbiamo indicato al rogito e cioè che le spese dei lavori deliberati RESTANO A CARICO DEL VENDITORE,
non pone automaticamente un diritto da parte del venditore di riavere i soldi da lui versati per poter poi usarli al momento in cui quegli specifici lavori si faranno con una nuova delibera?
E' appunto questa la soluzione che ho proposto e su cui non ho avuto ancora alcuna risposta dal venditore. Attenderò ...Considerato che il vantaggio per l'acquirente era determinato dall'esecuzione dei lavori e che il venditore avrebbe avuto il risarcimento parziale in virtù del recupero dovuto alle minori imposte, oggi, con accordo fra le parti, si potrebbe stornare questo vantaggio, capitalizzandolo per indennizzare il venditore in unica soluzione. Non vedo altra soluzione perseguibile.
E anche la più conveniente per il venditore (rispetto ai patti).Mi sembra la soluzione più sensata.
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