Era appunto questo il mio stesso parere e la mia proposta, che allo stato attuale non è stata accettata.E anche la più conveniente per il venditore (rispetto ai patti).
Ripartendo il rimborso dei 20.000 Euro ripartito in parti uguali tra tra i due soggetti, il venditore non deve più aspettare 10 anni per il recupero potenziale del 50% mediante detrazioni fiscali, ma avrebbe un effetto economico/finanziario immediato.
Stante così la situazione ritengo che sia inutile e anche inappropriato cercare di tirar fuori delle norme che giustifichino un qualcosa a favore dell'uno o dell'altro. ....
Considerata la partecipazione calorosa di tutti voi a questo problema desidero aggiornarvi su come si stanno evolvendo i fatti.
In questo mese ho fatto ulteriori indagini presso 2 avvocati condominialisti, i quali dopo aver spiegato loro quanto espresso nel rogito, sostengono che il fondo va restituito al venditore, il quale però, in forza dell'impegno assunto nel rogito, avrà l'onere di pagare l'esecuzione dei lavori che erano in delibera, quando si faranno, mettendo nella nuova delibera una particolare dicitura giuridica che inchioderebbe il venditore a pagare i lavori anche se si facessero fra molti anni.
La posizione di questi avvocati sembra contraddire quanto altri hanno sostenuto e che va, da chi sostiene che tutto debba essermi restituito in quanto il fondo accompagna le sorti del condominio, a chi invece sostiene l'esatto contrario dicendo che tutto va restituito al venditore senza che egli abbia più alcun onere.
La posizione dei condominialisti, sembra concordare, almeno in parte, con quanto sostiene ora il venditore, il quale continua a rivendicare il suo diritto di riavere tutta la somma del fondo aggiungendo che a lui spetta far eseguire i lavori dopo essersi ripreso l'equivalente delle detrazioni e mettendo a disposizione la somma rimanenente. In parole povere riconosce l'onere ma solo per una parte.
Gli ho fatto notare che secondo me invece non può trattenere la somma delle detrazioni prima che si facciano i lavori e che in base al rogito dovrà invece provvedere ad eseguire tutti i lavori deliberati. Ovviamente ho invitato il venditore a riconsiderare la mia proposta di prendersi le sue detrazioni e di dare a me il resto, che tutto si appianerebbe.
Vi aggiornerò sugli sviluppi molto tesi di questa articolata vicenda in cui mi sono ritrovato mio malgrado e non vi nego che mi sta preoccupando non poco