Proprio come lei gentilmente ha suggerito ho fatto pervenire al venditore una mia proposta bonaria di conciliazione offrendogli di riprendersi da subito la somma equivalente di tutte le detrazioni fiscali che avrebbe ottenuto in 10 anni lasciando a me la parte rimanente per gestire i lavori urgenti già inseriti nella delibera che poi è stata annullata.Se i lavori venivano eseguiti il venditore avrebbe goduto solo dei bonus e non dell'intera somma da lui anticipata.
Senza entrare sul merito delle varie delibere...al compratore (che si è sostituito come condomino) andrà liquidata la quota di fondo riferibile alla sua unità... e a sua volta al venditore dovrà restituire la differenza dei bonus (dilazionati o attualizzati).
Sono in attesa di conoscere la risposta del venditore alla mia proposta.