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Va fatta anche quella con la stessa modalità indicata sopra.

Si. Se hai le chiavi, e puoi mostrare l’immobile, ne hai la disponibilità.

Puoi stipulare tu il contratto di locazione, ma il reddito lo deve dichiarare comunque tuo marito.

Per chiedere di indire un’assemblea va fatta richiesta formale da almeno due condomini, che rappresentino almeno 1/6 dei millesimi (art. 66 disp. att. c.c.) . Se fatta in altro modo, solo da te, l’amministratore ha tutto il diritto di ignorare la cosa.

È un magazzino, non un negozio

Chiedete al dimissionario di convocare un’assemblea, nella quale nominare un nuovo amministratore. Se anche non arriverete a 500 millesimi, potete sempre nominarlo con meno millesimi: è probabile, dato il disinteresse, che nessuno impugnerà la delibera, quindi, possati i 30 giorni necessari (dal...

Assegno o bonifico con causale esplicita , tipo “contributo acquisto casa” ?

Lei naturalmente avrebbe diritto alla somma equivalente alla sua quota: ma, se ha un po’ di orgoglio o amor proprio, secondo me dovrebbe poi rendere i soldi a chi glieli ha dati. Perché ovviamente se non fosse stata fidanzata con il figlio, non avrebbe avuto la casa intestata anche a lei… Poi...

Forse non si può fare: altrimenti non si capisce perché non venirti incontro, a maggior ragione visto che saresti tu a sostenere e anticipare tutte le spese necessarie per la variazione. Secondo me ti conviene informarti sentendo un tecnico di tua fiducia.

Succede che devono accordarsi; o per intestare la casa solo a lui, o per venderla e lasciare i soldi a lui. Se lei non si presta per una delle due alternative, ci sarà da litigare.

Di solito arriva un unico documento con la somma da pagare in totale, e la specifica di quanto è la spesa per ogni unità.

Se è questo il metodo concordato contrattualmente per la disdetta, utilizzerei quello, per evitare contestazioni. No, a meno che si fossero impegnati a fare un certo tipo di promozione pubblicitaria ( ad es. annunci sui portali), e questo non è stato fatto. Ma, se dopo 6 mesi non hanno trovato...

Avresti dovuto già risolvere il problema millesimi prima di vendere: è ovvio che il tuo acquirente abbia diritto di sapere a quanto ammontano i suoi millesimi di proprietà, e quindi le spese condominiali a suo carico. Ora devi incaricare un tecnico che, a tue spese, si occupi della faccenda al...

E’ colui che ha iniziato questa discussione, molto simile alla tua. https://www.propit.it/threads/divisioni-e-miglioramenti-effettuati-solo-da-un-comproprietario.51979/ No, certo che no. mi spiace se ti sono sembrata aggressiva: a me pare di essere stata realistica. Immagino risponderanno...

Ok, ma andava regolato il tutto con appositi accordi preventivi. Non avevi intenzione, ma purtroppo ti sei buttato in quel progetto spontaneamente, credo: mica ti hanno costretto… Meglio così: avevo capito che avevi ricavato un bilocale , in attesa del previsto ampliamento, al posto...

Premetto che la tua vicenda pare essere stata gestita in modo davvero sconsiderato: nel senso che certi investimenti si fanno solo dopo accordi messi per iscritto con i/le comproprietarie, con cui si stabiliscono le attribuzioni delle spese, le responsabilità, e gli obblighi reciproci: e con un...

In ogni modo sembra che tu abbia diritto a passare su tutto il percorso segnato in rosso: ma naturalmente non è possibile dire di più, senza documenti.

Si capisce solo un po’ di più… Nel senso che la mappa postata non chiarisce tutto, e soprattutto bisognerebbe leggere tutta la documentazione , sicuramente corposa, per capire chi ha diritto a cosa. Penso che ti convenga rivolgerti ad un tecnico di fiducia, per risolvere ogni dubbio una volta...

Forse non ci capiamo: vendere un bene immobile regolare è si responsabilità del venditore: ma capita ogni giorno che si vendano immobili con abusi, e lo si scopre dopo. Perché attualmente in Italia il venditore non deve dimostrare nulla, ma solo dichiarare a rogito che l’immobile è stato...

Il tecnico deve farle prima, le verifiche, non in sede di rogito. La chiede al venditore, con il necessario anticipo. Così come va chiesta la bozza del rogito