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Questa è una cosa su cui ci stò ragionando, sono confermati i bonus per sostituire la caldaia anche per il 2024?

No è lì da una vita, ma deve pagare anche se ha fatto la manutenzione ordinaria correttamente e la caldaia è molto vecchia?

La caldaia di uno dei miei inquilini si è guastata, è riparabile con la sostituzione di un pezzo che costa 150e più manodopera (da quel che ho capito una specie di ventola per i fumi), la caldaia in questione a 19 anni. Chi paga proprietario o inquilino?

Va benissimo il tu, anche io di solito lo uso, ma parlando di tributi mi è uscito di usare il lei..

Ecco è arrivata la risoluzione del mef, se non l'ho interpretata male penso che potrà fare un salto in comune per chiedere il rimborso. Risoluzione n. 4/DF del 16 novembre 2023

Ma non sarebbe meglio contattare prima i genitori per chiedergli come mai non hanno versato e poi muoversi di conseguenza?

Di sicuro non hanno la più pallida idea di come fare i conteggi anche oggi, perchè ad oggi esistono almeno 3 teorie diverse su come debba essere fatto questo calcolo, l'hanno tentata e almeno nel suo caso gli è andata bene, con la sua dichiarazione loro si sono messi apposto, ma il suo tecnico...

L'IMU è un imposta in autoliquidazione, quindi l'unico modo per chiederla è emettere un accertamento se non si ha versato, mi chiedo però su quale base imponibile possano fare il conteggio.

Sul fatto che i fabbricati collabenti siano effettivamente tassabili e in che misura negli uffici tributi è ancora dibattuta, non mi stupirebbe l'arrivo di una circolare del mef o di qualche sentenza che ribalti tutto.

Io a grandi linee in base anche a quanto detto dal legale mi aspetto che questa storia mi costi sui 50k, cifra importante per me ma sostenibile con qualche rinunzia, sono abbastanza certo che in giudizio otterrei qualcosa, ma i tempi del giudizio e l'effettiva liquidità di chi mi dovrei rifare...

Esattamente, noi avremmo ricevuto circa 430k, la perizia è su valori più bassi di quelli di mercato e non si è tenuto conto delle coltivazioni dei terreni che nè aumenterebbero significativamente il valore, una perizia più accurata quasi sicuramente aumenterebbe il valore della massa eriditaria.

3 eredi, patrimonio di circa 2.200k, a mia madre sono spettati circa 440k, secondo il legale non essendoci nelle donazioni un'esplicito divieto di collazione ereditaria e neanche un testamento, a noi dovrebbero spettare 1/3 cioè sui 700k circa.

Ma secondo il mio legale, si potrebbe chiedere la quota di 1/3 che sono 270k? secondo voi si sbaglia?

Bè 30 anni di aspettativa di vita li avrei, mi preoccupano più i costi, che mi consola dovrebbero affrontare anche loro. Il problema è che a queste persone va messo in qualche modo un freno, qualche anno fa per fregare qualche spicciolo è successo un fatto molto grave dal punto di vista...

Intendevo dire che mio nonno ultra novantenne sfruttando alcune sue ossessioni dovute dall'età è stato negli ultimi anni letteralmente plagiato contro di me e mia madre, quindi non trovo così improbabile che salti fuori un qualche testamento, anche se secondo il legale se ci fosse con tutta...

La legge italiana, in questo specifico caso di tre fratelli se non salta fuori il testamento è pari al 33%, ma se salta fuori un testamento invece la legittima è il 22% del patrimonio, questo è quello che mi ha detto il mio legale.

Stò seguendo la successione per conto di mia madre, mio nonno aveva già donato ai suoi figli tutti gli immobili, da una stima di massima che ho commissionato, per altro molto conservativa fatta utilizzando i valori medi di vendita che fornisce agenzia delle entrate, risulta che queste donazioni...

I comuni le variazioni di proprietà degli immobili le scaricano direttamente dal catasto.

Intestagli un terzo della casa, così lei dovrà pagarci sopra l'IMU senza godere di nulla finchè la occupi, tu continua a viverci per buttarti fuori di casa e vendere dovrà fare una lunga e costosa causa.

No, idem per l'IMU.