Magari negli uffici tributi ci discutono, ma intanto la chiedono; così le persone più scrupolose si attivano e pagano.
L'IMU è un imposta in autoliquidazione, quindi l'unico modo per chiederla è emettere un accertamento se non si ha versato, mi chiedo però su quale base imponibile possano fare il conteggio.
A noi hanno inviato una comunicazione nel 2020 spiegando che da quell'anno si doveva versare l'IMU anche sui fabbricati collabenti. Abbiamo telefonato per informazioni e ci hanno risposto che non avevano ancora deciso precisamente come fare i conteggi, per cui ci siamo attivati per una stima da parte di un tecnico e poi abbiamo pagato e presentato la dichiarazione IMU.
Di sicuro non hanno la più pallida idea di come fare i conteggi anche oggi, perchè ad oggi esistono almeno 3 teorie diverse su come debba essere fatto questo calcolo, l'hanno tentata e almeno nel suo caso gli è andata bene, con la sua dichiarazione loro si sono messi apposto, ma il suo tecnico come ha calcolato il valore?
In realtà la stima era stata fatta un paio d'anni prima per la dichiarazione di successione (il fabbricato era di mio suocero); il tecnico ci ha detto di utilizzarla anche per l'IMU. È stato calcolato il valore dell'immobile e poi detratto il costo dell'abbattimento; praticamente è quello che si dovrebbe più o meno realizzare in caso di vendita.
Grazie
Ecco è arrivata la risoluzione del mef, se non l'ho interpretata male penso che potrà fare un salto in comune per chiedere il rimborso.
Grazie!!! Gentilissimo...
