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dopo 20 anni dall'iscrizione si estingue anche l'ipoteca

beh, rimettere in piedi un cancello perché non entri nessuno non è poi una spesa proibitiva...

probabilmente prescritti anche questi... consolati: 9! :-) nel frattempo ci fai qualcosetta, così che eventualmente allo scadere del ventennio sarai in grado di dimostrare che il tuo possesso è stato ininterrotto... ;-) quanto all'affitto ti ho già detto: se trovi un'occasione concedilo pure...

Equitalia ti può elencare i debiti del padre con la pubblica amministrazione, non ti dice di chi è la metà della casa; se il diritto di accettare l'eredità si è prescritto per tutti i chiamati (e chi sono puoi saperlo solo tu, e se non erano nel possesso di beni) allora subentra lo stato; ma...

concordo con le preplessità espresse da altri; domande sparse: perché hai rinunciato invece di accettare con beneficio di inventario? sei sicuro che l'eredità sia finita allo Stato? perché non hai consultato un legale in tutto questo tempo? avresti comunque potuto darla in...

invaso? :eek: quindi secondo te il possesso ce l'hanno gli eredi adesso? (eredi sono, anche se la casa non è caduta in successione, al contrario del suo contenuto) allora no, non fuoi risolvere così sbrigativamente come credi. mi sembra un caso un po' diverso. quella che pare che abbia già...

c'è un tubo rotto ed un tetto da rifare: gli eredi non se ne curano; dove e quale sarebbe il reato?

chi è allora il soggetto che ha il possesso della casa? si può fare da soli finché gli eredi "ci sentono", sennò bisogna imbracciare l'artiglieria...

stavo rispondendo dopo aver letto solo i primi due messaggi, e tu avevi parlato di art. 700 prima che venisse fuori la rottura del tubo: in questa situazione ovviamente ci sta tutto! PS tra l'altro non ho neppure capito neppure a cosa tu ti riferissi con "ora è tutto di tua proprietà visto che...

beh, capisco... :lol: secondo me l'unica è chiedere un parere ad un geometra e/o ad un fiscalista, per sapere a quale soglia potrai spuntarla, e capire se il gioco vale la candela

quanto conti di risparmiare? perché l'accertamento è una bella noia, e ti costa tempo e risorse senza certezza nell'esito...

chiedi, com'è tuo diritto, di avere dagli amministratori notizie sullo svolgimento degli affari sociali e di consultare i libri sociali ed i documenti relativi all'amministrazione affidandoti ad un commercialista, che potrà redigere una stima di quanto chiedi.

mi chiedo se questo ritardo non sia dovuto semplicemente alla redazione dell'inventario... evidentemente agli eredi, per l'occupazione che si sia indebitamente protratta nel tempo. il diritto di usufrutto si è estinto; rivolgiti ad un legale per smuovere la situazione nel modo più efficace...

doppio

non mollare.... :roll: quando la giurisprudenza è concorde, e a quanto pare lo è, significa che l'orientamento è consolidato, e diventa quindi un esercizio del tutto sterile immaginare che qualcuno (oltre a te...) possa interpretare la norma in discussione in un modo diverso da come viene...

ma certo, ho photoscioppato le pagine del Cendon (un'opera in dieci volumi che al mondo possediamo solo io ed il tuo avvocato) solo per farti dispetto, e i bufali sono in realtà una razza aliena che si intrufola a mio comando sul forum per sconvolgere l'ordine mondiale e la tua fragile mente...

la conclusione mi pare questa: un legale è in grado di verificare l'esistenza di una sentenza e tu invece no. come ti sei addormentato ieri sera: contando bufali?

una carriera davanti: "Vostro Onore, la prego di voler considerare che questa sentenza l'ho trovata in rete!" :hi:

l'espressione orientamento consolidato non ti dice niente? questo è un caso, spiacente. spiacente, non vedo: hai forse postato una sentenza che afferma che il proprietario NON ha il diritto di accedere nell'ipotesi a cui faccio riferimento? mi spiace, questo è quel che dice la tua fantasia...

chiunque legga ha compreso: se tu non ce la fai pazienza.