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Lo scarico della condensa va collegata alla caldaia, non alla canna fumaria.

Dalla guida dell'Agenzia delle Entrate: 1.4.5 Se cambia la proprietà o il possesso VENDITA DELL’IMMOBILE Se l’immobile sul quale è stato eseguito l’intervento di recupero edilizio è venduto prima che sia trascorso l’intero periodo per fruire dell’agevolazione, il diritto alla detrazione delle quote non...

Se non dichiari nell'atto notarile di tenerle vanno all'acquirente.

Mi sembra che la discussione non verteva sul funzionamento tecnico delle caldaie, ma sull'idoneità degli scarichi. Bene: le nuove caldaie a condensazione possono scaricare anche a parete, cioè senza far arrivare la canna fumaria sul tetto dell'edificio, rispettando alcune distanze dalle finestre...

Dalla guida dell'Agenzia delle Entrate: Hanno diritto alla detrazione, inoltre, purché sostengano le spese e siano intestatari di bonifici e fatture:  il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il...

Per le caldaie a condensazione a basso tenore di NOx non è più obbligatorio lo scarico a tetto. E' possibile scaricare a parete rispettando queste distanze: https://www.idrocostruzioni.com/2017/12/21/distanze-minime-da-balconi-e-finestre/

Un buon esempio del detto: cercare il pelo nell'uovo.

Per esperienza posso dirti che in genere questo tipo di perdita è dovuto al tubo dello scarico che nel tratto far il muro ed il WC fuoriesce leggermente dalla guarnizione per cause varie. Ad ogni scarico l'acqua si infiltra fra le mattonelle ed il muro per cui la perdita non è visibile all'esterno.

La pulsantiera è condominiale. Se non funziona il pulsante corrispondente al tuo appartamento deve occuparsene l'amministratore, a spese di tutto il condominio.

L'intervento descritto rientra nella manutenzione straordinaria e quindi il proprietario ha diritto alle detrazioni fiscali ed al bonus mobili, anche per mobili ed elettrodomestici per altri ambienti dell'appartamento. Per essere tranquilli con l'Agenzia delle Entrate sarebbe opportuno presentare una DIA...

Nel mio comune la tosap si paga se c'è un interruzione (o scivolo) sul marciapiedi.

Non sarebbe più semplice, anche per evitare problemi futuri, dividersi la proprietà?

Qualche giorno fa Blade Runner era sul Digitale Terrestre: mi emoziona ogni volta che lo rivedo.

Le spese condominiali vanno anticipate dai condomini, altrimenti non vedo come farebbe l'amministratore a pagare regolarmente i fornitori. E' normale quindi che, per una buona gestione, vi sia sempre un piccolo fondo cassa a disposizione la cui finalità è proprio quella di pagare le spese...

Se salvi tutti i singoli quadri e poi salvi e chiudi, alla riapertura deve comparirti il modulo così come era quando l'hai chiuso. Puoi fare quante modifiche vuoi e salvare il file anche con altro nome, oppure rinunciare alle modifiche e confermare il file originale. Mi viene il dubbio che tu...

Più urgenti di così! Comunque avrebbe fatto meglio ad avvisare subito l'amministratore

Dalla tua descrizione mi sembra che il casotto non fa parte della scala, ma dell'androne del palazzetto e viene utilizzato per i contatori luce di tutti i condomini: la spesa quindi va ripartita fra tutti gli utilizzatori per millesimi di proprietà, salvo patto diverso.

In effetti a te importa solo che venga tolta la parte di ipoteca che riguarda l'immobile che devi comprare. Dovrebbe occuparsene il notaio con i rappresentanti delle 2 banche, anche contestualmente alla stesura del rogito finale.

Per le detrazioni fiscali vedi la guida sulle ristrutturazioni dell'Agenzia delle Entrate (reperibile in rete).

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