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Visto che mi sfidi sul terreno della logica:-). Quel "completamente" serve ad escludere la possibilità che si dia un termine x che faccia sì che l'irrilevanza in questione non sia simpliciter ma secundum quid.

irrilevante=non-rilevante. Inoltre, in quel contesto logico, vale l'obversione: "x non è rilevante"<-->"x è non-rilevante".

No. Ai fini della applicazione del metodo previsionale (e del diritto a tale applicazione), è completamente irrilevante quale sia il motivo della previsione di una minore imposta. Poi, ovviamente, le possibilità che determinano una minore imposta sono le seguenti: - riduzione dell'aliquota -...

La previsione è basata sulla riduzione dell'aliquota al 10% per i canoni convenzionati.

Intendo determinare l'importo dell'acconto della cedolare secca 2014 sulla base del metodo previsionale. Ora, il totale della cedolare secca 2013 (rigo RB11 di UNICO PF) è tale che il 95% di detto importo è superiore al limite di 257,52 euro (limite oltre il quale l'acconto va versato in due...

Supponiamo che un locatore, alla prima scadenza di un contratto a canone convenzionato (dunque dopo tre anni dalla stipula), non voglia rinnovare il contratto, visti gli enormi problemi causatigli dall'inquilino (che però, sia pure in modo altalenante, ha sempre pagato il canone). E supponiamo...

Ah, se ne può stare certi. Il "mattone" è sempre più quella cosa che se cade sulla testa fa parecchio male.

Mi sono espresso male. Mi riferisco alla "dichiarazione IUC". Ma credo mi confermerai che anche nel caso della dichiarazione IUC, l'obbligo di presentarla vale solo nel caso di variazioni che determinino effetti sul calcolo dell'imposta.

Certo, il soggetto passivo dell'IMU è il proprietario dell'immobile. Mi riferivo infatti ad altri tributi (TARES etc.). Rimango in attesa che qualche esperto del forum mi confermi che non sono tenuto a presentare la dichiarazione.

Nel corso del 2013, a causa della risoluzione di un contratto di locazione registrato nel 2011 (con cedolare secca e canone convenzionato), ho stipulato un nuovo contratto di locazione (sempre con cedolare secca e canone convenzionato) con un altro inquilino. Mi confermate che non è necessario...

Attenzione, a poter beneficiare delle detrazioni previste dal decreto legge recante "misure urgenti per l'emergenza abitativa" saranno (art. 7 nelle bozze dello schema di decreto) unicamente i conduttori di alloggi sociali (qualora li abbiano adibiti ad abitazione principale), e non i conduttori...

Prima di tutto verifica se per il comune di ubicazione dell'immobile che intendi locare, esistono gli accordi territoriali, senza i quali non è possibile la stipulazione di un contratto di locazione con canone concordato. Circa il calcolo dell'importo del canone concordato specificamente per il...

Beh, se congiunto con l'adesione al regime di cedolare secca (mi limiterò a questo caso) potrebbe convenire. Se convenga realmente o meno, dipenderà principalmente dalla consistenza delle eventuali perdite, al netto dell'imposizione fiscale, rispetto ad una locazione a canone libero. Le...

Purtroppo è così. D'altra parte "il conflitto è il padre di tutte le cose" (Eraclito). Detto in soldoni, ed al di fuori di ogni ipocrisia buonista: l'interesse del conduttore, in ultima analisi, non coincide con quello del locatore e viceversa. Circa il "sangue marcio", c'è solo da conservare la...

La norma che proibisce i pagamenti in contanti dei canoni di locazione delle unità abitative indipendentemente dall'importo, è valida ma (vedi nota del Dipartimento del Tesoro) tale norma è priva della capacità di sanzionare il proprio trasgressore. Infatti l'unico impianto sanzionatorio...

No. Il tuo è un errore di logica modale:-). Nel nostro caso, infatti, l'obbligo del pagamento in contanti non è mai esistito (e si può "cancellare" solo ciò che era stato precedentemente "scritto"). Se dobbiamo formulare il contenuto della norma utilizzando la parola "obbligo", allora dobbiamo...

Il mio era un ragionamento astratto (l'unico possibile). I "chiari di luna" sono sempre stati presente al legislatore di ogni tempo, che infatti ha sempre previsto (fatte salve alcune eccezioni) sanzioni nel mondo esterno.

Uff, scusa. Ovviamente volevo dire: nell'escludere la possibilità del pagamento in contanti!

Esatto. Ancora più precisamente, la nota del Dipartimento del Tesoro ha fatto presente che la norma in questione, nell'escludere la possibilità del pagamento in contanti dei canoni di locazione delle unità abitative (con l'eccezione di quelle dell'edilizia popolare) indipendentemente...

Sembrava di sì, visto che nel post avevi fatto riferimento ad una stimolazione della discussione, e visto che quest'ultima verteva sulla norma contenuta nella legge di stabilità 2014. A quale caso facevi riferimento? Grazie, poi, per il chiarimento sulle sanzioni relative alla mancata...