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Queste cognizioni le conosco per esperienza diretta. Comunque grazie per i chiarimenti.

@Nemesis, hai ragione il diritto ereditario che non seguo con assiduità, mi è appena ostico. Cercherò di documentarmi. Grazie delle "dritte" e scusa la mia ignoranza specifica.

No perché i figli acquisiti potrebbero impugnare la o le donazioni fatte ai nipoti in riduzione.

Non credo che il presidente dell'assemblea rischi l'impiccagione, ma una tirata d'orecchi non sarebbe fuori luogo.

La perizia di stima giurata determina il valore del terreno edificabile al momento in cui viene stimato e dipende dall'andamento del mercato, non dall'umore di qualche funzionario. Ovviamente il mercato varia in funzione della domanda e dell'offerta, di immobili simili presenti nel circondario...

Certamente la ditta che sta effettuando i lavori ha dimostrato di non essere all'altezza. Ora o cambi ditta o ti fai seguire da un geometra, direttore dei lavori, esperto.

Andiamo per gradi: con la successione senza testamento l'eredità viene suddivisa fra i legittimari. Se questi non accettano, hanno tempo 10 anni, subentrano gli altri aventi diritto, alla stessa stregua di una eredità giacente.

Questi erano i presupposti:

Evidentemente non mi sono spiegato bene. Eppure è quello che intendevo dire.

Ma avrebbe diritto sebbene non siano sposati?

Comunque potresti fare un testamento al tuo compagno ed i figli, non essendo sposata con lui, non diverrebbero tuoi eredi.

Se sono presenti i legittimari i collaterali vengono esclusi se non nominati in un testamento.

@Luigi Criscuolo, non ho mai affermato il contrario. L'idea che ho proposto è che con l'assegnazione dell'usufrutto sulla sua quota del 50% al compagno della madre dovrebbe pretenderne il godimento qualora l'immobile venga ceduto all'asta. Almeno credo ed è il dubbio che ho premesso sin dall'inizio.

Io, dopo aver condiviso quanto affermato da @Franci63, aggiungo che l'operato del presidente dell'assemblea che è responsabile della sua regolarità, ha convalidato documentazione irregolare, commettendo un illecito.

Con la successione, in assenza di testamento, intervengono i legittimari che hanno 10 anni di tempo per accettare. Superato il termine possono farsi avanti gli eredi legittimi ovvero vengono contattati per partecipare alla divisione dell'eredità giacente. Dico bene?

Il problema che ponevo è se viene venduto all'asta, l'usufrutto viene ceduto contemporaneamente o l'usufruttuario continua a godere del suo diritto. Nel caso nostro sul 50%?

Sono convinto che chi ha accettato le deleghe in bianco non abbia adempiuto a pieno al suo compito, commettendo un'azione illecita.

Se la concessione esiste deve essere immediatamente a disposizione del richiedente, tranne che non ci siano pendenze o ci siano situazioni ancora da definire.

L'arte e la fantasia oltre che il buon gusto uno lo deve avere nel sangue. Complimenti per la simpatica trovata ed entrambe le artiste!!

Non è più possibile incamerare l'alveo abbandonato senza acquistarlo dal demanio.