Ma che caro! Il nostro sensibile e affettuoso qpq. Tanto che se la moglie di Jerry legge queste, all'estero ci va da solo. O con qpq.
Se ti ricordi cercai di dissuadere il nostro Jerry dall'espatrio...ma lui
rispose che era ben determinato...e mi sembrava che lo fosse anche la moglie...mi è sfuggito qualcosa??? Allora ne approfitto per un'altra riflessione: Nel DNA di ogni uomo c'è la pulsione alla partecipazione
sociale... anche negli animali vi è la pulsione a riunirsi in branchi e i pochi casi di solitudine sono rari... La pulsione è tanto maggiore quanto maggiore è il grado di civiltà e di civismo raggiunto dal popolo...la nostra povera e bellissima Italia non è seconda a nessuno in
materia di aggregazione civica...lo testimoniano gli ottomila e passa comuni e le xmila piazze e campanili svettanti anche nei più piccoli villaggi di montagna...il tutto tenuto insieme dal collante dei tanti dialetti dove svetta SOVRANA LA NOSTRA MERAVIGLIOSA lingua
nazionale...checchè ne dica quel miserabile movimento che ci vuole disunire...(nessun riferimento politico "esplicito"...)...Solo uno come qpq che è vissuto ben dieci anni in due nazioni civilissime come l'Austria e la Germania e ciò nonostante non vedeva l'ora di ritornare in Patria può valutare (questo, Luigi, è uno dei tanti valori immateriali
incommensurabile col classificatore numerico come argutamente hai sottolineato in altro post...ma pur sempre cogente nella sua astratta concretezza...ne riparleremo...) il grado di capacità o incapacità alla socializzazione che solo la lingua comune può assicurare. Tu Arciera
preparati a resistere da chi ti vuole sradicare dalla tua funzione di
propugnatrice della libertà di parola che mai dovrebbe essere messa in
discussione, fatte salve le debite eccezioni. E ora non ci resta che gridare ai quattro venti: Viva Viva la nostra Italia...e abbasso la"provetta" con l'acqua indebita...qpq.