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è certo che non devono esserci condotte elettriche a vista. Io però non mi ostinerei ad ad avere i punti luce al centro locale scomodissimi per la manutenzione dei lampadari. Falli portare in parete ad altezza comoda anche per il cambio delle lampadine senza uso di scala.

se l'agenzia non è informata del fatto che voi avete trovato un acquirente non riuscite a fare il rogito dopo la scdenza del mandato con l'agenzia????

Se non cambi la destinazione d'uso che comporta maggiori carichi di esercizio e dimostri che il peso della nuova copertura è inferiore al peso della vecchia copertura ,a mio giudizio, non ci sono gli estremi per fare la verifica dell'intero immobile.

Dipende dai costi che devi sostenere,se sono poche lire è certo che non hai convenienza a iniziare una causa.

In cosa consistono le parti pericolanti da smantellare? sono strutturali o di finiture?

degli spread e delle pandemie non me ne curo, sono tutte balle.Se la gente le ignarasse vivrebbe meglio.

Se il Comune non fa il passaggio di proprietà sono problemi suoi, il cittadino ha tutti i diritti di cautelarsi con una chiusura vietando l'accesso agli estranei. Non si dimentichi che se un'estraneo si fa male nel parcheggio non reso pubblico che risponde è il proprietario dell'area...

Non è chiaro cosa vuoi dire...se non capisco male la discordanza sta nella destinazione d'uso della parte (ufficio/artigianale). Se hai degli uffici devono essere accatastati come uffici la generica destinazione "zona artigianale" non comprende anche gli uffici

Se opera di urbanizzazione è di uso pubblico,quindi nessun cancello deve esserci. Il Comune dovrebbe però prendere in carico l'area (atto notarile), cosa che raramente fanno, sollecitate il comune in tal senso. Se lo tenete chiuso per vent'anni e nessuno viene a contestarlo rimarrà di proprietà...

Se non non c'è l'agitabilità delle parti comuni dovrebbe mancare anche quella degli appartamenti. Diffidate l'amministratore con un avvocato.

Occorrerebbe vedere cosa c'è scritto nel rogito del condomino...io però ho dei dubbi che lo possa fare senza l'autorizzazione del condominio. Mi spiego con un esempio limite. Se questa parte di giardino è di sua esclusiva proprietà,fatte salve ovviamente le verifiche urbanistiche su quella...

Se vi è stata divisione giudiziale, fa testo la sentenza del giudice, se qualcuno si oppone deve farlo entro i termini previsti, altrimenti è accettata. Chiedi a mezzo avvocato di rivolgersi al Giudice per fare rispettare la sentenza, il giudice nomina un ctu che provvede.

è meglio che ti informi e leggi cosa prevede il regio decreto del 27 luglio 1934,n.1256 modificato con leggi successive, tutto quanto scrivi prova solo del qualunquismo che è controproducente per il profano.

Non ha alcuna importanza se manca la firma di chi ha prestato i soldi, l'importante è sapere se chi ha prestato i soldi ha una ricevuta firmata dal debitore. Direi che non è difficile appurarlo, basta contattare il presunto creditore e chiederglielo. Il debito potrebbe essere già stato estinto...

a jerry48---------la storia non ti ha insegnato nulla? Le dittature eliminate dal popolo hanno solo portato nuovi dittatori. E chi ha fatto veramente le rivoluzioni ha pagato con la vita...non gridava "armiamoci e partite".

E' possibile che Roma sia esentata dal rispettare le leggi italiane

Concordo

per renderla agibile occorre vedere prima di tutto se sanabile dallo strumento urbanistico altrimenti è opportuno demolirla. A volte si pensa erroneamente che avendo accatasto l'immobile sia tutto sanato. Se la costruzione è precedente al 1942 c'è la possibilità di sanarla

Verifica in comune se quando è stato costruito gli è stata rilasciata l'abitabilità