Gentile alovera,
in relazione ai materiali utilizzati, pur se difformi da quanto previsto dal produttore, è piuttosto complesso dimostrare la loro non idoneità all'impiego.
Nel tuo caso devi riferirti esclusivamente al requisito prestazionale atteso, ovvero a ciò che il materiale deve garantire. Nella fattispecie non deve staccarsi dalla facciata per un tempo minimo di anni 10 (dieci), essendo questo il termine di tempo relativo alla garanzia di legge obbligatoria, che il costruttore deve rilasciare all'acquirente ( art. 1669 CC). Tu puoi legittimamente considerare il danno subito, come grave difetto di costruzione che ne pregiudica l'uso e la fruibilità. Vieppiù la circostanza che tale grave difetto crea dei rischi per la pubblica incolumità, dove tu in quanto proprietario dell'opera sei corresponsabilein caso di incidente.
In conclusione ti direi di chiamare un Perito, al quale darai incarico di valutare lo stato di fatto, e con la perizia in mano, ti rivolgerai ad un legale per la gestione del contenzioso. Intanto è opportuno notificare al costruttore la presenza del problema non solo in termini contrattuali, ma in relazione a questioni di pubblica incolumità, segnalando che in assenza di interventi da parte sua ti troverai costretto a comunicare il fatto alla Pubblica Autorità, citando: Comune, VVFF, Carabinieri.
Secondo me non c'è altra strada. Evita invece di ragionare in termini di truffa o similari in quanto passeresti in un attimo dalla ragione al torto.
Saluti