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A tutti i frequentatori ed allo Staff di propit.it

:ok:

Infatti, cdv.:!:

errata corrige c'era un "riferimento" di troppo...(:

Le due causali fanno riferimento oramai riferimento sempre allo stesso articolo di legge, per cui non vi dovrebbero essere problemi per la detrazione del 50%.

Se il c/c è consultabile online, ci potrebbe essere la possibilità di accedervi con password consultiva per poter visionare in qualsiasi momento tutti i movimenti. Sicuramente ci vorrà l'autorizzazione dell'assemblea per dare disposizione alle Poste di creare altri utenti con funzionalità...

Ma la spesa di cui trattasi non c'entra nulla col criterio dettato dall'art. 1126 c.c.!!

Anzitutto è da precisare che la ritenuta viene operata verso il beneficiario del bonifico (ed a questi viene rilasciata la certificazione) e NON al soggetto che effettua il bonifico (ordinante). Il beneficiario (soggetto "sostituito"), dunque, deve in dichiarazione portare la ritenuta subita a...

Le piccole riparazioni e/o le sostituzioni dovute all'uso sono a carico del conduttore (salvo diverso accordo tra le parti).

Sì, certo, è necessario tener conto del decoro architettonico, ma dipende. Violare il decoro di un edificio significa alterarne il senso peggiorativo l'estetica in modo tale da recare un danno alle parti di proprietà comune (cfr. Cass. n. 1286/10). La valutazione dell'alterazione dev'essere...

Esatto, per i comodatari, la possibilità è data proprio dal fatto che il contratto di comodato d'uso è stato regolarmente registrato. La forma scritta e registrata del contratto costituisce, infatti, prova di fronte ad un eventuale accertamento del Fisco...

Un conto è la ritenuta del 4% prevista dall'art. 25-ter del D.P.R. n. 600 del 1973 che il sostituto d'imposta (nella fattispecie il Condominio) deve operare sui corrispettivi dovuti per prestazioni relative a contratti d'appalto di opere e servizi, sempreché la posa in opera non assuma...

Senza ombra di dubbio, l'imposta va calcolata sul canone locatizio al LORDO delle spese sostenute.

Esatto.:ok:

No, per la nomina dell’amministratore è necessaria la maggioranza qualificata di cui al 2° comma art. 1136 c.c. ossia un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio (500 millesimi). Nel caso si trattasse di mera conferma, non essendo...

:lol::lol:

- Ascensori e montacarichi; - infissi interni ed esterni; - caldaie; - videocitofoni; - apparecchiature di condizionamento e riciclo dell'aria; - sanitari e rubinetteria da bagno; - impianti di sicurezza. Per quanto l'elencazione sia tassativa, nella circolare n. 71/E è precisato che:"… i...

Immagino ti riferisca ai tubi pluviali: in mancanza di previsioni regolamentari, per i pluviali, parti comuni ad uso "indifferenziato" (art. 1117 c.c. ) si applica quanto stabilito dall'art. 1123 I° comma, cioè per millesimi di proprietà.

Non orrendo, ma troppo austero.... il che non collima col tuo modo di essere (o almeno credo...)...(:

:hi::hi: