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Quando entrambe le parti negoziali sono in buona fede e ne convengano nulla vieta che possano innovare e/o modificare una precedente contrattazione. Lascia perplessi il fatto del promittente venditore, singolarmente 'signore' (ma a mio avviso un po 'babbione'), che dopo aver concesso alla...

Par di capire che la coerede ha provveduto per la dichiarazione al Fisco sul presupposto dell'apertura di una successione legittima occultandovi la presenza di un testamento antecedentemente pubblicato. Ne deriva il diritto degli altri eredi di procedere ad altra conseguente dichiarazione che ne...

Chiarito che trattasi d'un semplice trasloco disposto dalla vicina di casa, è chiaro che costei è libera di effettuarlo quando le conviene o le pare perché non c'è norma che glielo proibisce. Meglio per lei se trova chi glie lo esegue anche in giorni natalizi ( a riprova che si vive in epoca di...

Giusto, la prescrizione del credito in materia è quinquennale ma se nel periodo interviene il titolo, in forza di questo diventa poi decennale. E buon genetliaco.

Esperienza fatta. Azione esecutiva in base a convalida di sfratto. Si appura che l'insolvente lavora in una carrozzeria, dove però non vi compare come titolare, né socio e neppure dipendente, ma solo come uno che "...da una mano ogni tanto per passatempo". Proprietà? Un terreno "boschivo ceduo"...

S'è capito, da tutto quanto ha esposto sui presunti disastri provocati dalla 'mala gestio' di cui è vittima il suo condominio, che @fog68 sta conducendo una strenua battaglia (con elmo, corazza e spada, come appare dalla sua icona) affinché vi si adottino i necessari e legittimi rimedi...

Siccome l'immobile di fatto è, come scrivi, accatastato non può certo parlarsi di lavoro "presunto" bensì effettivamente eseguito dal tuo geometra. Se poi l'accatastamento è stato diverso dalle aspettative (A3 invece che A4 o 'inagibile') lui l'attività in tal senso l'ha esplicata ed in quanto...

E con quale denaro l'amministratore paga una ditta esterna? Col suo?

Tutte risposte ottimamente ragionate, ma il caso in questione è quello classico dei due caproni con le corna già intrecciate, sicché - potrò sbagliarmi - ma lo vedo destinato a definizione solo dietro all'asta giudiziaria.

Quando è dimostrabile l'impegno assunto dall'inquilino, specie a fronte d'una convenuta riduzione del canone, di provvedere in proprio agli interventi destinati ad una più o meno 'miglioria' dell'alloggio (termine equivoco perché di tal natura non pare la sostituzione dei fornelli o la revisione...

Nel silenzio in proposito del R.d.C. quella dell'invio di avvisi e/o solleciti di pagamento ai ritardatari va considerata una mera prassi consuetudinaria che per ritenersi invece una regola dev'essere allora oggetto d'una specifica delibera di maggioranza. Stando così le cose e se l'intenzione...

Con l'ordinanza di convalida dello sfratto, qualora l'intimato non vi abbia proposta l'opposizione, il giudice è obbligato a liquidare le spese e compensi legali di tale procedimento; che poi si sommano a quelle analogamente liquidate al seguito dell'azione esecutiva per il rilascio...

Più che esatto il rilievo di @Nemesis. Per conferma aggiungo un'esperienza personale. Tre anni or sono decedeva (purtroppo) mia moglie avente residenza nella casa già abitata da 'fantina', mentre io l'avevo mantenuta in quella da 'scapolo' adibita anche come studio professionale; ciò per...

Il periodo di coda (+4 o +2) vale per il rapporto locativo all'origine. I successivi rinnovi non riguardano il periodo inizialmente assommatovi; sicché ogni rinnovo sarà di solo 4 o 3 anni; 'finché morte non vi divida'.

Neanche per sogno @Massimo; se ti sei dichiarato inizialmente ben disposto al pacciugo digli che ci hai ripensato. Meglio arrossire prima che impallidire dopo.

Il tuo riparatore d'automobili è un artigiano, quindi il contratto d'affitto del locale ad uso commerciale è valido. Che per il pagamento dei suoi corrispettivi lui si regoli con il black o il white non è affar tuo.

Mandagli per racc./AR la contabilità di chiusura delle spese donde emerge il persistente suo insoluto differenziale per il quale ti riservi ogni azione di recupero. Sarà quindi il suo avvocato, qualora lo consultasse (ma è poco credibile che lo faccia), a dissuaderlo.

La soppressione dei minimi tariffari non mi risulta abbia fatto venir meno il principio dell'"equo compenso", per cui di fronte ai latrati del cliente gli farei presente che in ultima analisi esiste pur sempre in giudice a Berlino che risolve le questioni del genere. Auguri.

A mio avviso correttezza, quanto meno, imporrebbe che nelle conclusioni di parte civile fosse dato atto che il credito per gli alimenti non corrisposti è già stato liquidato dal giudice civile con sentenza esecutiva per cui, salvo gravame in tale sede, la domanda attuale s'intende e viene...

Forse un semplice esposto della situazione, seppur destinato come tale all'archivio della A.G., non costando nulla potrebbe rivelarsi invece utile "ad majora mala vitanda ". In certi casi la prudenza non è mai troppa.