ccc1956

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Anche il mio notaio mi ha confermato che lo stato puo rivalersi sull'immobile nel caso in cui il venditore non riacquisti una nuova casa entro un anno o saldi il conto con l'agenzia delle entrate.
A questo punto l'acquirente truffato puo procedere per vie legali nei confronti del venditore!??

Grazie


sarà opportuno istruire una pratica legale per il recupero delle somme dal venditore.

Decade dalle agevolazioni fiscali "prima casa" colui che, prima che siano decorsi cinque anni dall' acquisto dell’immobile comprato con i benefici fiscali, ceda questo immobile senza acquistare, entro l'anno successivo, un altro immobile da adibire a propria "abitazione principale" (articolo 1, comma 4, nota II-bis, della Tariffa, parte prima, allegata al Dpr 26 aprile 1986 n. 131). La decadenza dai benefici fiscali comporta il pagamento delle imposte di registro, catastale e ipotecaria nella misura ordinaria, oltre a una sanzione pecuniaria pari al trenta per cento delle stesse imposte, e agli interessi di mora.Tuttavia, il mancato pagamento da parte del venditore di quanto dovuto a titolo di decadenza dai benefici fiscali può riflettersi negativamente sull'acquirente a causa del privilegio speciale di cui beneficia lo Stato sull’ immobile alienato prima del decorso del quinquennio (il privilegio è una causa legittima di prelazione accordata dalla legge in considerazione della causa del credito). Ai sensi dell’articolo 56, comma 4, secondo periodo del citato Dpr n. 131/1986, infatti, «lo Stato ha privilegio secondo le norme stabilite dal Codice civile. Il privilegio si estingue con il decorso di cinque anni dalla data di registrazione». Ai sensi dell’articolo 2772, comma 1, Codice civile, hanno privilegio speciale immobiliare «i crediti dello Stato per ogni tributo indiretto».È opinione diffusa, sia presso la giurisprudenza di legittimità che l’Amministrazione finanziaria, che il credito dello Stato per imposta di registro – anche quando si tratti di imposta dovuta in misura ordinaria a seguito della decadenza da agevolazioni concesse all’atto della registrazione – sia sempre assistito da privilegio speciale sull’ immobile a cui si riferisce l’imposta di registro stessa. Il privilegio può essere esercitato anche in pregiudizio del sub-acquirente (Si veda Cassazione civile, 11 maggio 1978, n. 2294; Risoluzione del 31 marzo 1977, 251475). Di conseguenza, è opportuno – ogni volta che si cede un immobile acquistato con le agevolazioni fiscali prima dei cinque anni dall'acquisto – che l'acquirente si premuri di ottenere adeguate garanzie dal venditore in ordine al riacquisto, entro l'anno, di altra "abitazione principale" o, in alternativa, al pagamento di tutte le somme dovute. (Fonti: Il Sole 24 Ore)


ps. grazie a vittoria vittoria che ha sollevato questo dubbio.
 

Cyrneus

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Ok grazie per il dettaglio CCC1956!!! Ma mettiamo il caso che oramai la frittata è già stata fatta e che quindi non è stato possibile "tutelarsi".... come si puo procedere onde evitare di dover sborsare altri soldi o peggio ancora farsi pignorare casa ...!? Conescete qualcuno che ha dovuto fronteggiare questa situazione e come si è mosso!?

Grazie
 

salvo cervino

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Poco fa ho ricevuto l'e-mail dall'albo del notariato e praticamente la situazione è quella rappresentata da ccc1956. Inoltre mi hanno spiegato che il compratore paga il prezzo pattuito interamente, il Notaio che rogita fa il conto di quanto il venditore, che non acquistasse entro l'anno altro immobile, dovrebbe pagare sia per la decadenza dei benefici fiscali goduti consistenti in imposta di registro, catastale e ipotecaria che alla sanzione pecuniaria pari al 30% delle già dette imposte; e ne trattiene tale importo dalla cifra corrisposta dal compratore.Se il compratore ottempera entro l'anno al disposto di legge bene e svincola la cifra diversamente con quel denaro di paga lo Stato che è benficiario di un privileggio speciale. PERTANTO NULLA DEVE IL COMPRATORE.

Aggiunto dopo 3 minuti ....

Se la frittata è fatta come dice Cyrneus, si spera che il venditore ottemperi e comunque rivolgersi ad un ottimo studio legale e incrociare le dita.
Ciao
Salvo
 

Cyrneus

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Grazie Salvo cervino per le preziose info. Purtroppo vedo che non c'è soluzione a quanto temevo. Come faccio a sapere se il venditore si è messo in regola col fisco pagando le tasse o riacquistando casa? Ovviamente escludendo la possibilità di contattare il venditore! Perchè se ho ben capito lo stato prima di arrivare ad avvalersi del privilegio sull'immobile passerebbero cmq almeno 2 o 3 anni!
Quand'è il momento di muoversi per via legale? Solo dopo che si riceve la notifica dell'agenzia delle entrate o è possibile muoversi anche una volta trascorso un anno dal rogito?
 

salvo cervino

Nuovo Iscritto
Quand'è il momento di muoversi per via legale? Solo dopo che si riceve la notifica dell'agenzia delle entrate o è possibile muoversi anche una volta trascorso un anno dal rogito?
Purtroppo se non c'è un provvedimento non ti puoi opporre ( che io sappia ), ma appena decorso l'anno puoi fare una visura alla conservatoria dei registri immobiliari ( conoscendo nome, cogn, data di nascita, cod fiscale ) e vedere se ha intestato qualcosa di nuovo.
Un saluto
Salvo

Aggiunto dopo 12 minuti ....

Per onesta intellettuale debbo dire che Vittoria aveva affermato il principio sin dal primo momento e poichè l'affermazione sembrava paradossale in molti non le abbiamo dato credito, pertanto colgo l'occasione per chiedere pubblicamente scusa a Vittoria per la mancanza di fede e rimprovero a me stesso d'aver parlato prima di una seria ricerca. In effetti il compratore paga solo il prezzo pattuito che va incamerato dal venditore esclusa la parte che per inottemperanza dovrebbe essere corrisposta allo stato, successivamente avendo ottemperato può svincolare la somma che diversamente viene utilizzata per coprire il dovuto allo Stato. Nessun aggravio quindi per il compratore.
 

Cyrneus

Nuovo Iscritto
Mi sento di aggiungere però che è necessario inserire una sorta di clausola o comunque menzionare nel preliminare di compravendita che il venditore si impegna a lasciare in deposito al notaio come garanzia l'importo relativo alle sopracitate spese, perchè altrimenti al momento del rogito il venditore non è affatto tenuto a lasciare questa somma nelle mani del notaio; e se poi l'acquirente si tira indietro addio caparra....!!!

Ciao
 

antonio esposito

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chi vende prima dei 5 anni : se aveva usufruito delle agevolazioni "prima casa", deve riacquistare entro un anno dalla vendita, in questo caso si dovrebbe lasciare un deposito presso il notaio fino ad acquisto avvenuto , comunque le imposte non pagate dal vecchio proprietario ricadono sull'immobile , e quindi poi sul nuovo proprietario.
 

ccc1956

Nuovo Iscritto
chi vende prima dei 5 anni : se aveva usufruito delle agevolazioni "prima casa", deve riacquistare entro un anno dalla vendita, in questo caso si dovrebbe lasciare un deposito presso il notaio fino ad acquisto avvenuto , comunque le imposte non pagate dal vecchio proprietario ricadono sull'immobile , e quindi poi sul nuovo proprietario.



Sul nuovo proprietario ma fino ad un certo punto.
Basta concordare subito l'iter delle sanzioni.
e comunque ..........................ci eravamo gia' arrivati con tanto di sentenza e Leggi pubblicate.
 

dino61

Nuovo Iscritto
ccc1956 cosa intendi concordare subito l'iter delle sanzioni....parli col compratore oppure autodenunciarsi all'agenzia entrate cosi probabilmente paghi meno imposte?
 

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