ccc1956

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ccc1956 cosa intendi concordare subito l'iter delle sanzioni....parli col compratore oppure autodenunciarsi all'agenzia entrate cosi probabilmente paghi meno imposte?


mai autodenunciarsi all'agenzia delle entrate..................
nel momento in cui si viene a conoscenza che la casa viene venduta prima dei cinque anni, (e' abbastanza facile saperlo perche' lo si vede dal rogito.............) mettere subito nella proposta di acquisto che e' gia un preliminare se il venditore accetta una clausola in cui si specifica che verra' concordato un deposito cautelare presso il notaio nel caso il venditore non comprasse casa entro l'anno e l'ufficio delle entrate esigesse le sanzioni dal nuovo acquirente.
questo e' fondamentale.
il venditore al momento del rogito non potrebbe rifiutarsi di lasciare il deposito altrimenti sarebbe inadempiente con tutte le conseguenze del caso.
se il venditore compra prima dello scadere dell'anno tanto meglio, altrimenti il deposito che ha lasciato dal notaio verra' usato per pagare le sanzioni.
questo e' l'iter del'acquirente naturalmente.
il venditore dovrebbe per onesta' accettare.
 

antonio esposito

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qualche anno fà ad una mia cliente , la quale per probnlemi sopravvenuti non comprò entro un anno dalla vendita gli arrivò la liquidazione dell'imposta evasa dall'ufficio dell'entrate .
sapete come fu pagato? con l'assegno circolare che era ancora depositato dal notatio fin dal giorno della vendita dell'immobile.
io sono d'accordo che è megli sempre liquidare tutto il giorno del rogito oppure lasciare il deposito.
 

dino61

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ccc1956 credo che a me convenga autodenunciarmi perchè sono il venditore, visto che so bene che non ci sarà un 'altra casa entro un 'anno.........invece di pagare in pieno ho sentito che cosi ti scontano....poi non so
 

ccc1956

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ccc1956 credo che a me convenga autodenunciarmi perchè sono il venditore, visto che so bene che non ci sarà un 'altra casa entro un 'anno.........invece di pagare in pieno ho sentito che cosi ti scontano....poi non so

forse intendi dire la riduzione della sopratassa del 30%.
Il contribuente può sanare il debito con il Fisco se, entro 60 giorni dalla notifica dell'avviso di accertamento, versa le imposte dovute più interessi e soprattassa ridotta ad 1/4 (un quarto).
 

salvo cervino

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il venditore al momento del rogito non potrebbe rifiutarsi di lasciare il deposito atato vende prima deiltrimenti sarebbe inadempiente con tutte le conseguenze del caso.
Quindi c'é poco da concordare, quanto depositato a suo favore in effetti il venditore lo ha già avuto dallo stato; poi in parziale violazione di quanto concordato con lo stato vende prima dei 5 anni pertanto solo se riacquista entro l'anno potrà ancora usufruire delle agevolazioni e quindi svincolare quanto trattenuto presso il Notaio, diversamente la parte di prezzo trattenuta sarà utilizzata per pagare quanto dovuto allo stato.
Saluti
Salvo
 

Cyrneus

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Si però non può essere tutto così liscio e scontato per il venditore che non riacquista casa e non paga le tasse. Altrimenti farebbero tutti così, scaricando la spesa sull'acquirente!!! é possibile che il venditore non rischia niente!? Come dimostra la discussione di questo forum, questo cavillo burocratico non è a conoscenza di tutti, vi assicuro che anche i mediatori immobiliari non ne sono a conoscenza!!
 

massimoca

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Poco fa ho ricevuto l'e-mail dall'albo del notariato e praticamente la situazione è quella rappresentata da ccc1956. Inoltre mi hanno spiegato che il compratore paga il prezzo pattuito interamente, il Notaio che rogita fa il conto di quanto il venditore, che non acquistasse entro l'anno altro immobile, dovrebbe pagare sia per la decadenza dei benefici fiscali goduti consistenti in imposta di registro, catastale e ipotecaria che alla sanzione pecuniaria pari al 30% delle già dette imposte; e ne trattiene tale importo dalla cifra corrisposta dal compratore.Se il compratore ottempera entro l'anno al disposto di legge bene e svincola la cifra diversamente con quel denaro di paga lo Stato che è benficiario di un privileggio speciale. PERTANTO NULLA DEVE IL COMPRATORE.

Aggiunto dopo 3 minuti ....

Se la frittata è fatta come dice Cyrneus, si spera che il venditore ottemperi e comunque rivolgersi ad un ottimo studio legale e incrociare le dita.
Ciao
Salvo
quindi, Salvo, il notaio si fa carico di controllare l'esatta procedura da parte del venditore ? Il venditore , se vorrà entrare in possesso della cifra in deposito, dovrà comunicare al notaio, comprovandolo, la definizione della sua pratica con il nuovo acquisto( entro l'anno).
Nel caso il termine venisse superato senza il nuovo acquisto, il notaio dovrà provvedere come?
Avrà sicuramente scadenziato ( come suppongo l' acquirente) il termine e poi? L' Agenzia delle Entrate comunicherà al venditore la sanzione, ed in caso di latitanza di quest' ultimo si dovrà attendere la comunicazione di corresponsabilità all' acquirente o c'è un' altra strada che permetta al notaio di venire a conoscenza di tutto ciò in tempi più brevi?Massimo:fiore:
 

salvo cervino

Nuovo Iscritto
Entro l'anno se il venditore vuole recuperare il residuo prezzo dovrà comunicare al Notaio l'avvenuto nuovo acquisto per cui svincola il prezzo residuo trattenuto presso il Notaio in garanzia. Trascorso l'anno senza che il venditore abbia acquisito altro immobile, il Notaio provvede al pagamento (previo accordo con l'Agenzia delle Entrate) del dovuto allo Stato.
x Cyrneus
non può essere tutto così liscio e scontato per il venditore che non riacquista casa e non paga le tasse.
INFATTI NON E' COSI' rileggiti i passaggi precedenti e capirai.
Salvo
 

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