Secondo voi si tratta di usucapione?

[quiproquo]

Se i nonni pagano costantemente le tasse dell'intero immobile ritengo che i detentori del secondo piano non abbiano alcuna chance per vantare l'avvenuta usucapione.
Saluti.

Indipendentemente da quanto pagato o non dal richidente l'usucapione, al notaio basterà dichiarare e sottoscrivere uno scritto dove tutti riconoscano l'uso possessorio e non meramente detentivo. E' vero il notaio non ha nessun obbligo di verifica, mentre il Tribunale sì...ma per completezza professionale se non per convenienza il notaio, che la materia la conosce anche meglio di un avvocato, darà tutte le informazioni e chiudo ripetendo l'invito al postante e perchè no anche a Gianco e dimaraz cosa vi costa una telefonata ad un qualunque notaio della vostra zona o che vi capiti a tiro su internet??? Fra l'altro si vantano che la
pratica da loro si completa a "vista"...mentre in tribunale..."aspetta e spera che già
l'ora si avvicina...quando saremo, vicino a...." quiproquo.

 

[Gianco]

Ho la certezza per essere intervenuto in atti stipulati da notai che si può cedere un immobile dichiarando di averlo usucapito senza alcun problema.

 

[quiproquo]

Ho la certezza per essere intervenuto in atti stipulati da notai che si può cedere un immobile dichiarando di averlo usucapito senza alcun problema.

Che si possa cedere un immobile dopo averlo usucapito...nulla da ridire...
Il dilemma era se il notaio ha titolo per concretizzare a tutti gli effetti giuridici la
richiesta di quello che sarà il beneficiario dell'istituto in esame. I casi sono due:

A) Non ci sono oppositori o pretendenti in contrario alla richiesta...nè il proprietario
se vivo. nè suoi eredi se defunto...

B) Ci sono oppositori...lo stesso proprietario oppure, se defunto, i suoi eredi...

Nel primo caso, hanno scritto ( i notai su un sito ad hoc che non ricordo più...)
che accettano di impostare la pratica ( traslazione proprietà per usucapione...)
e senza patemi d'animo...

Nel secondo caso, non volendo sfuggire al dovere deontologico e non solo quello
di indagare sull'esistenza di eredi (titolare defunto), e dopo opportuno sondaggio
fra gli stessi, constatata la sicura opposizione, declinano garbatamente l'incarico.
Essendo di competenza del tribunale.

Questo è quel che ho letto e il mio riporto vuole solo affiancarsi al topic senza
pretese risolutive. Per questo ci ritorno sopra esortando il postante a consultarsi
col notaio dopo aver debitamente contattato tutti i familiari "futuri coeredi" per
convincerli uno per uno a firmare il "nulla osta" ( o altra tipologia) predisposto
dallo stesso, indispensabile per centrare l'obiettivo. Grazie di nuovo a Gianco
e cordiali saluti a tutti gli intervenuti. qpq.

 

[Gianco]

Insisto, il notaio deve ricevere la richiesta del cliente che voglia stipulare un atto pubblico asserendo di avere usucapito l'immobile. Il rogante non deve contattare nessuno per verificare e/o avvisare o chiedere conferma dell'avvenuta usucapione. E' anche comprensibile che riceva comunque risposta negativa. Non ci sarebbe da meravigliarsi. Comunque, non è il suo compito. Al limite si dovrà limitare a fare le necessarie verifiche ipotecarie.

 

[rita dedè]

Uffa!
Ma scusate!
Voi lo comprereste un immobile del genere?
Un terreno!
Sempre stato agricolo!
Un paio di anni dopo la vendita,pup
Come di incanto diventa edificabile!
Che casini che possono succedere!
I notai se ne lavano le mani!
Ma che pretendiamo?
Senza sentenza del giudice,niente usucapione!
Io non comprerei mai,così alla rococò !

 

[rita dedè]

Io, interessata a comprare,me la darei a gambe levate,leggendo la frase magica che il notaio scrive sul rogito,anzi!
Chiedendo una copia dell atto,un paio di settimane prima di andare a rogito,e capendo che il venditore dichiara di aver usucapito, ai voglia se vado in conservatoria.........e se,pongo un paio di domande,al famoso proprietario che DICE,ho usucapito............

 

[quiproquo]

Se ho ben capito...io mi presento da un notaio e gli dico:
Buongiorno dott. Jacopone...: ho usucapito l'alloggio del mio vicino che è scomparso da oltre vent'anni senza dare più notizie di sè...nè si siano mai visti parenti...
Prima di sparire mi aveva lasciato le chiavi con la preghiera di tenerlo in ordine e di usarlo a mio piacimento. L'ho locato più di una volta con contratti di comodato verbale e adesso vorrei venderlo... e qui con me vi è il compratore.
Qui mi fermo e lascio alla vostra migliore fantasia prospettare cosa mai potrà dire o fare il "povero" notaio. qpq.

 

[rita dedè]

I diritti ereditari si estendono fino alla sesta generazione..........
Meglio non fidarsi,questi tipi di vendite le metto nella famosa,zona grigia!
Un notaio serio dirà,vai dal giudice e chiedi la sentenza di usucapione, e poi dopo,ritorna qua da me,con la sentenza in mano,trascriviamo la sentenza in conservatoria e DOPO, preparo il rogito per la compravendita,
Qua la pezza qua,il sapone!

 

[Nemesis]

cosa mai potrà dire o fare il "povero" notaio.

Non potrà non rogare l'atto, dato che non è contrario alla legge.
Renderà edotto l’acquirente, di tutte le conseguenze cui va incontro stipulando l’atto, senza che l’acquisto della proprietà da parte del venditore non sia stato giudizialmente dichiarato in contraddittorio con il precedente proprietario.

 

[rita dedè]

Ok!
L acquirente,sarà così ingenuo?
La moglie dell acquirente,i figli dell acquirente,il fratello la sorella,
I cugini,i genitori,i nipoti....... Tutta gente ingenua e disinformata?
Mah!