Sì, capisco che il primo aspirante inquilino si è dato da fare (anche passaggi in auto e offerta del pranzo!)tutto questo
Però, come già detto, io esigo sempre di incontrare e parlare con chi si dimostra interessato alla locazione di un mio immobile. Anche se costui mi ha già mandato tutta la documentazione richiesta.
Nel tuo caso (correggimi se sbaglio) mancano due elementi per me essenziali: la prova provata che costui stia pagando l'affitto al suo attuale locatore (impossibile se fra compaesani pagano e incassano in contanti) e l'estratto del c/c bancario da cui si veda qualche movimento e la giacenza media.
Con tutto il rispetto per gli inquilini (anche io ne ho avuti che al rilascio mi volevano convincere ad accettare le candidature di loro amici/conoscenti): ognuno faccia la sua parte. Gli inquilini si preoccupino di lasciare l'immobile in buone condizioni e pagare tutto il dovuto, che al resto ci pensiamo noi proprietari con i nostri consulenti.è stata l’inquilina uscente
Risposta stupida ed inopportuna.l’agenzia sai cosa rispose:
Come già detto, ognuno faccia il suo mestiere. L'Agenzia procuri delle proposte di locazione coerenti con quanto richiesto dal locatore. Se non ci riesce, scaduto l'incarico il locatore procederà diversamente.
Capisco, ne hai buoni motivi.sono ancora un po’ shockato dalle agenzie immobiliari?
Ma adesso, studiando l'argomento, stai diventando più esperto in materia di locazioni. Se l'agente ha davanti un locatore informato che se farsi valere, capisce che non sarà così facile arraffare la sua provvigione come potrebbe fare con i proprietari sprovveduti. Deve "guadagnarsi la pagnotta" come si dice dalle mie parti, lavorando seriamente.
Anche nelle locazioni occorre un po' di fortuna, come nella vita in generale!Fortunatamente poi l’inquilina si è dimostrata perfetta,
Ciò non toglie che il locatore deve agire con competenza ed accortezza.
Se vuoi procedere con lui, chiedi l'estratto conto e anche il suo attuale contratto di locazione stipulato col compaesano.sarei tentato di chiedergli l’estratto conto
Se il contratto non esiste, oppure esiste ma non è stato registrato all'Agenzia delle Entrate (= contratto nullo), oppure esiste ed è registrato (l'Ag. Entrate registra tutto senza leggere né controllare i contratti) ma contiene clausole fantasiose, allora non sarebbe buon segno!