Fai un'accusa circostanziata, se no non si capisce. E la Procura non può intervenire.le Partecipate sono fondamentalmente un poltronificio
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Fai un'accusa circostanziata, se no non si capisce. E la Procura non può intervenire.le Partecipate sono fondamentalmente un poltronificio
In linea di massima sono d'accordo con te e con Dimarraz. Devo ribadire che del professore (professore di che???) Ollj ho contestato l'equiparazione con i politici che mi è apparsa. ripeto, esagerata e fuorviante e da un certo aspetto anche offensiva, ma senza che lui ne avesse l'intenzione...gli è scappata dalla penna. Ora insieme abbiamo già su propit dibattuto sui "diritti acquisiti" e a scanso di equivoci confermo la mia tesi: Si possono modificare ma, salvo particolari anomalie, non con effetto retroattivo. Le modifiche in tema di pensione e anche di imposte andrebbero sempre paramatrate al reddito effettivo e nel caso alla situazione patrimoniale. Poi vi sarebbe la priorità: a partire dall'alto verso il basso. Io poi, avrei una soluzione da padre di famiglia.Purtroppo da noi ci si appella ai "diritti acquisiti" e guai a chi li tocca, decide la consulta che ha tutto l'interesse a salvaguardare i beneficiari dei quali i suoi componenti fanno parte. E' un po come dire che i condannati a morte decidono sulla sorte dei condannati a morte.
D'accordo, ma senza effetto retroattivo in base al famoso "inno"Quando genti "diverse" si incontrano uno dei primi ostacoli è la comunicazione e la forma/logica della sintassi. Non basta una lingua comune per capire che magari si stan dicendo le stesse cose in modo diverso.
Ollj non ha inteso dire (o almeno così io, con i miei limiti, ho inteso) che chi ha il "privilegio" di ricever pensione con il metodo "retributivo" non abbia adepiuto a queli che erano i suoi "doveri"...ma che modificata una Legge non si sia adotato per tutti lo stesso criterio.
Ossia: se ora vale il metodo "contributivo"...da oggi tutte le pensioni (maturate e maturande) vanno conteggiate e liquidate con tale sistema (ovviamente riparametrando quelle che già si ricevono.
Qui è molto probabile che per tutti coloro che già ricevono un trattamento di pensione...le cose peggiorerebbero...ma tutto dipende dai criteri di calcolo.
Spiegherò più tardi la questione.
Hai ragione. E' un mio errore...Per la fretta ho usato il verbo essere..al singolare, cioè a me stesso, appropriandomi di quello che vado a correggere: E' ritenuto dai più noti economisti e notisti politici un poltronificio...e la Procura non può intervenire perchè la COSA in sè non è reato. Comunque il giudizio negativo scaturisceFai un'accusa circostanziata, se no non si capisce. E la Procura non può intervenire.
Un nome, tra tutti. Magari il più noto. Se no ciurli nel manico.E' ritenuto dai più noti economisti
Col tuo rigore di Ingegnere Meccanico non riesci a capire o semplicemente non vuoi capire che io quanto ho postato,Un nome, tra tutti. Magari il più noto. Se no ciurli nel manico.
In Germania il rigore è di tutti, non dei soli ingegneri meccanici. Anche i farmacisti lì sono rigorosi (e seri).Col tuo rigore di Ingegnere Meccanico non riesci a capire o semplicemente non vuoi capire che io quanto ho postato,
D'accordo, ma senza effetto retroattivo in base al famoso "inno"
napoletano: Cchi 'avuto 'avuto 'avuto...cchi ha ddat' ddat' ddat'....
scurddammuciupassat' simmo i Napule paisà...
...
Credo ci sia una piccola svista. Riprovo a rifare la conta con i tuoiQuesta è una massima a doppio taglio...e qui il vulnus dell' appunto di OLLJ.
Se la Giustizia è uguale per tutti...nel momento in cui si riscontra l' insostenibilità di un sistema (calcolo) la successiva modifica deve valere per tutti. Chi ha dato a dato e chi ha avuto ha avuto...ma da oggi in poi si cambi registro sia per chi non ha avuto perchè sta ancora dando...sia per chi ha dato e fino ad oggi ha potuto avere.
Sul calcolo promesso do spiegazione sintetica...che già qualcuno (giustamente) denuncia una uscita dal topic in oggetto.
Come predetto la questione è stabilire quali criteri adottare...perchè pure un sistema "retributivo" può essere sostenibile.
I "matematici" del tempo non erano poi tanto dei "neofiti" e sepur con meno mezzi hardware attuali ben sapevano far di conto (per certi versi persino meglio).
Con un uso "disinvolto" del vecchio prontuario scolastico e di certi valori numerici (presi per difetto) è semplice dimostrare quanto segue:
-se ai fini pensionistici un lavoratore, a partire dal 15° anno di età e per 35 anni (criterio valido quando lo "stato" mi propose tal "contratto"), versa il 20% di quanto guadagna (reddito lordo attualizzato nel valore di 25.000 Euro/anno) e ne riceve a scadenza una "rendita" mensile netta pari all' 80% del predetto guadagno netto (pari a 1.000 Euro/mese) si determina un montante finale di 175.000 Euro.
Di fatto tale montante basterebbe a liquidare per 18 anni la rendita...ma...ai più sfugge che la vita non riserva a tuti la stessa sorte.
Dal citato prontuario, alle tabelle di sopravvivenza (anni 50/60) si scopre come la Statistica abbia rilevato che fatti 100 coloro che iniziano il "cammino" lavorativo ...solo 90 arriveranno al 51* anno ancora in vita.
Se il "salvadanaio comune" non fosse oggetto di "distrazioni"...i montanti "capitalizzati" sarebbero via via ripartiti a scalare sempre su una platea minore di "soci".
Infatti già dopo 10 anni dall' agognato o detestato ritiro dei 90 originari ne sarebbero sopravissuti 80...e a scalare con una "progressione geometrica" anno dopo anno si sfoltirebbe clamorosamente tale platea.
Nel calcolo si è volutamente omesso la questione "inflattiva" ma pure quella "finanziaria" dacchè mettere i soldi in un vero "salvadanaio" non è certo un investimento.
Il "peccato originale" è stato quello di creare "categorie" privilegiate ed aver depauperato con intrallazzi e ruberie quanto versato dalle "formiche" a vantaggio di certe "cicale".
Ps.
Ahimè ...per la cronaca non sono statale e nemmeno dipendente.
Credo ci sia una piccola svista. Riprovo a rifare la conta con i tuoi
numeri.
Il 20%su 25.ooo lordi da come netto al lordo del'IRPEF (voce che per comodità accantoniamo) 20.000 euro anno ...
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