L'eccezione l'abbiamo sollevata sia io come proprietaria sia gli abitanti del condominio in cui si trova l'appartamento: persone che andavano e venivano a tutte le ore del giorno e della notte, rumori molesti, sporcizia sul pianerottolo e sulle scale. Forse non sono inadempimenti "gravi" dal punto di vista degli inquilini; per me sono comportamenti inaccettabili.non puoi sollevare eccezioni e dovrai fartene una ragione, salvo che gli ospiti del tuo inquilino non infrangano determinati patti contrattuali di gravità tale da giustificare la risoluzione del contratto, nè potrai farli "sloggiare"
Ma anche se gli "ospiti" fossero state persone educate e corrette, mi domando perché gli inquilini abbiano fatto tutto di nascosto. Se vogliono coabitare per tutta la durata della locazione con i loro parenti/amici non dovrebbero per correttezza avvisare il proprietario? O chiedo troppo? "Ledo i diritti fondamentali dell'uomo" e "limito la libertà personale"?
Se, ad esempio, due persone prenotano una camera in un albergo per un mese e dal secondo giorno ne arrivano altre due o tre che si sistemano per terra sui materassini da campeggio, che cosa succede? Il proprietario dell'albergo fa allontanare gli "ospiti" oppure li tollera per non "ledere i diritti costituzionali"?