Estinzione del diritto di usufrutto

[fiorenza]

Evviva! Così va bene.

 

[Pascale]

caro giudittan, ho letto i tuoi quesiti e, come te, resto basito "dall'aiuto" che hai trovato nelle risposte. In altre discussioni è successo anche a me. Mah'!
- La rinuncia ad usufrutto prevede obbligo d'atto pubblico redatto da un notaio che provvederà alla trascrizione a favore e contro nei registri immobiliari. La scrittura privata a 68€ più bolli (non 70), non ha nessun valore proprio perché non porta al seguito dell'aggiornamento della pubblicità immobiliare ne tanto meno al vecchio catasto (onere questo a carico del notaio e possibile solo con atto pubblico notarile).

- Il costo dell'atto è proporzionale al valore di rinuncia e viene parametrato anche all'età del rinunciatario. Più l'alienante è anziano (minore aspettativa di vita), meno si paga.

- L' IMU è pagata dal nudo proprietario e dall'usufruttuario in base alle rispettive aliquote di possesso/usufrutto. In caso di cessione d'usufrutto, il figlio riunirà in toto i suoi diritti e verserà l'IMU al 100% a fare appunto data dalla registrazione dell'atto notarile.

In ultimo, ma non per ultimo, ti consiglio vivamente di chiedere un preventivo di spesa "tutto compreso" a più di un notaio. Il preventivo è gratuito e, in questo periodo di vacche magre soprattutto per i notai, riuscirai a spuntare una buona parcella.

Spero di esserti stato utile.

Alla prox,

Pascale.

 

[fiorenza]

non posso che ringraziare. Vedo che la nostra opera si deve svolgere su diversi fronti.

 

[arciera]

resto basito "dall'aiuto"

al post n° 14 sono state date tutte le risposte di cui aveva bisogno. dato che non rispondeva nessuno e volevo che le fosse data una risposta, avevamo per tale motivo perso un pò di tempo. ma nessuno si faceva avanti fino a che non abbiamo chiamato il nostro esperto. Il quale sottolinea che l'IMU viene pagato soltanto dall'usufruttuario: io aggiungo solo la legge:
l’art. 9, comma 1 del D.Lgs. n. 23/2011 che recita “soggetti passivi dell'imposta municipale propria sono il proprietario di immobili, inclusi i terreni e le aree edificabili, a qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l'attività dell'impresa, ovvero il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi…”.
mi pare che le 68 euro sono state innalzate a 71. comunque non credo che ci sia bisogno di tanta precisione...certo che se la differenza sono centinaia di euro...allora sì

 

[quiproquo]

caro giudittan, ho letto i tuoi quesiti e, come te, resto basito "dall'aiuto" che hai trovato nelle risposte. In altre discussioni è successo anche a me. Mah'!
- La rinuncia ad usufrutto prevede obbligo d'atto pubblico redatto da un notaio che provvederà alla trascrizione a favore e contro nei registri immobiliari. La scrittura privata a 68€ più bolli (non 70), non ha nessun valore proprio perché non porta al seguito dell'aggiornamento della pubblicità immobiliare ne tanto meno al vecchio catasto (onere questo a carico del notaio e possibile solo con atto pubblico notarile).

- Il costo dell'atto è proporzionale al valore di rinuncia e viene parametrato anche all'età del rinunciatario. Più l'alienante è anziano (minore aspettativa di vita), meno si paga.

- L' IMU è pagata dal nudo proprietario e dall'usufruttuario in base alle rispettive aliquote di possesso/usufrutto. In caso di cessione d'usufrutto, il figlio riunirà in toto i suoi diritti e verserà l'IMU al 100% a fare appunto data dalla registrazione dell'atto notarile.

In ultimo, ma non per ultimo, ti consiglio vivamente di chiedere un preventivo di spesa "tutto compreso" a più di un notaio. Il preventivo è gratuito e, in questo periodo di vacche magre soprattutto per i notai, riuscirai a spuntare una buona parcella.
Pascale@Se vi è sfuggita una mia precedente risposta provo a ripetere che la Rinunzia all'usufrutto è da scartare per il fatto che oltre al FISCO anche le banche la considerano una Donazione indiretta e come tale l'alloggio, in caso di vendita, difficilmente otterrebbe un eventuale mutuo...inoltre l'acquirente, anche se non ne avesse bisogno, potrebbe andare incontro ad una rivalsa da parte di coeredi sedicenti LESI, in virtù di quella nobilissima legge, ampiamente dibattuta su Propit e molto amata da alcune agguerrite propiste che si chiama COLLAZIONE. Verificate chiedendo al funzionario Mutui della vostra banca quali possibilità ci siano per l'erogazone su un alloggio gravato da RIMUNZIA.
E poi ci farete sapere. Grazie. QPQ.

Alla prox,

Pascale.

 

[fiorenza]

Mi inserisco, chiedendo a Quiproquo, che ritengo informato, quale la procedura per ottenere "giustizia" dal giudice di pace. Sono l'usufruttuaria prescelta, grazie alla recente riforma, per il pagamento di spese straordinarie dall'amministratore. Ho pagato su diffida 540,00 €. Mi sono rivolta all'avvocato dell'Adiconsum che tuttavia mi chiede di seguirmi privatamente, pur avendo inviato raccomandata r.r. agli interessati, senza risposte. Penserei quindi rivolgermi al giudice di pace. Gradirei tanto un suo parere.

 

[arciera]

Nel frattempo che il nostro amorevole ed esimio compagno di forum si fa avanti, puoi dare un occhiata, o meglio leggere approfonditamente qui:
http://www.giudicedipaceroma.it/ricorso-al-giudice-di-pace/
Io personalmente una volta ricorsi al giudice di pace. In meno di un mese si risolse la faccenda. Tutto online. Ricorso e sentenza. Senza alcun avvocato. Era un problema col comune di Roma per una strada a senso unico e per giunta privata, credo che per problemi di condominio sia lo stesso. Mi sembra di ricordare che può sentenziare fino a 10000 euro. Se non sbaglio. Il bello e' che si può fare tutto comodamente da casa

 

[fiorenza]

Tutto è accaduto nella settimana di Pasqua, trascorsi i 30 giorni richiesti. Però non dispero. Andrò personalmente; nella peggiore ipotesi, le informazioni che gentilmente mi hai dato, serviranno per la prossima diffida che riceverò..ormai è questo l'andazzo. Dopo la mia osservazione sull'iperattività di condominioweb c'è tregua. Coincidenza.

 

[arciera]

Veramente puoi chiedere al giudice di pace che immediatamente il nudo proprietario ti rifondi delle somme che sei stata costretta dall'amministratore ad anticipare per la iniqua nuova legge sul condominio. Puoi davvero scrivergli così via internet. Fai questo Benedetto ricorso subito, cosa aspetti? Una seconda cosa: tu pensi proprio che ci siano piattaforme (condominioweb e' una piattaforma su internet) utilizzate da gruppi di pressione per sollecitare il governo o il parlamento a muoversi? Davvero non sarebbe una idea balzana! Grillo ad esempio usa internet a mo' di clava. Sai che potrebbe essere?! E dire che all'inizio avevo pensato che eri troppo esaurita di nervi!!
Chiudendo per ora, non ti costa nulla: chiedi al giudice di pace che obblighi il nudo proprietario a rispettare le ripartizioni delle spese.

 

[fiorenza]

Domenica pomeriggio, potrei andare al Circolo di bridge a giocare; non mi sento molto brava ma lo coltivo da tanti tanti anni per tenere la mente allenata. Preferisco parlare con te. Prima di leggere questa tua ultima, avevo pensato di riferirti qualcosa, a sostegno della mia tesi dello stretto legame tra condominioweb e lobby amministratori, in particolare del mio, molto più potente di quanto tu possa pensare. Per inciso, ma è doveroso io lo dica, esistono ottimi amministratori; ne ho sentito parlare. Circa due anni fa ho aperto più di una discussione su condominioweb, lamentando il comportamento del mio amministratore. Ebbene
ad un mio ulteriore tentativo, mi è stato precluso accedere, con la scritta che non ero gradita. Dopo di allora, sono passata a Propit-it forum. Ma anche qui vedo scomparire la mia ultima discussione "Attività condominioweb". Mie fantasie o c'è qualcosa di vero in quello che penso? Per quanto riguarda il rimborso che mi spetta, ho lasciato all'avvocato gran parte della documentazione. L'avvocato è in ferie e lo incontrerò a settembre. Vedo comunque cosa posso fare nel frattempo.