Ni. Ufficio tecnico: credo riguardi solo l’aspetto sanitario.Chi l'ha certificata è corresponsabile!
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Ni. Ufficio tecnico: credo riguardi solo l’aspetto sanitario.Chi l'ha certificata è corresponsabile!
No, anche in passato certificavano il numero dei piani, dei locali, dei bagni, ecc., certo che definire la corrispondenza precisa al progetto, è difficile. Capitava però che fosse dichiarata l'abitabilità ad immobili parecchio diversi dal progetto. Purtroppo la maggior parte dei tecnici che certificavano è deceduta quindi...Ni. Ufficio tecnico: credo riguardi solo l’aspetto sanitario.
Ok, mettiamo da parte un attimo il fatto che il compratore possa estraniarsi e abbandonare la compravendita e il problema.E ‘ proprio quello che ti stiamo sconsigliando di fare; cioè di diventare tu il nuovo proprietario, a cui toccherà gestire la rogna.
A meno che un tecnico ti garantisca per iscritto che è possibile sanare, e con che costi.
Se invece vuoi comprare a tutti i costi ( banca permettendo), sei l’obero di farlo, ma non potrai dire di non essere stato avvisato
Il costruttore ha venduto l’immobile dichiarando la piena regolarità urbanistica (come indicato nell’atto notarile), ma questa dichiarazione si è rivelata falsa? Allora il costruttore (o comunque altre figure coinvolte, a vario titolo, nella realizzazione dell'opera) è teoricamente responsabile per aver venduto un immobile non conforme:C'è un atto notarile in mezzo con il costruttore/venditore che dichiara la piena regolarità urbanistica elencando concessioni permessi e denunce presentate al comune di riferimento.
Vedi il post di @griz. Chi ha acquistato l’immobile in buona fede può rivalersi contro chi ha causato il problema, fino ad arrivare al soggetto che ha effettivamente compiuto l’abuso; il proprietario potrebbe quindi contattare un notaio o un avvocato per verificare se ci siano o meno gli estremi per agire contro i precedenti proprietari.In realtà la responsabilità può essere imputata, dall'attuale proprietario legalmente responsabile, ai precedenti proprietari, fino a chi ha commesso l'abuso,
Noi non possiamo certamente sapere queste informazioni.Il costruttore se ne è lavato le mani ai tempi? ha venduto senza dichiarare il vero?
Il venditore non è senza speranza. Se l'abuso fosse sanabile, potrebbe procedere con una sanatoria, quindi tentare di sanare l’abuso e la difformità presenti, o accordarsi con l’acquirente per una regolarizzazione a carico di quest'ultimo (con tutte le dovute precauzioni del caso, vedi i post precedenti di @Franci63).Per il venditore? Non c'è speranza? Si tiene a vita l'immobile con la difformità o abuso?
solitamente regolamenti dei Comuni o i tecnici degli stessi pretendono "abbassamenti strutturali" cioè di non facile demolizione successivamente (cartongesso).Contro-soffittare per raggiungere e abbassarsi all'altezza corretta? Ed evitare una sanatoria dal risultato improbabile potrebbe essere la scelta giusta/ideale?
Ma resta una proprietà irregolare.Commentando anche che è da escludere che un compratore sollevi una questione legale del genere (con tempi e costi non quantificabili) per una proprietà che di fatto non introduce una scomodità (anzi...)
Gratis per sempre!