basty

Membro Storico
Proprietario Casa
problema che coinvolgerebbe tutto il condominio.
E secondo alcune opinioni nel caso le difformità interessino sia l'unità immobiliare, sia le parti comuni (esempio apertura di finestre che interessa sia l'unità sia la facciata) si dovrebbero presentare die istanze di sanatoria una dai privati e una da tutti i condòmini come titolari delle parti comuni (qui tetto/volume maggiore)
La difficoltà è arrivare ad un accordo assembleare condominiale per procedere alla sanatoria (in genere non gratuita...., senza contare che occorre incaricare un tecnico)

Se quindi implica un problema condominiale, non è scontato sia facile risolvere..
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Evidentemente un'altezza del fabbricato superiore al massimo consentito o il volume totale in eccesso non sono sanabili, salvo sanzioni, se previste.
 

kokko

Membro Attivo
Proprietario Casa
Solo uno ?
Non è detto che si possa fare: è comunque va fatta dal venditore, prima di vendere.
Tutto quello che puoi/ devi fare è consultare un tecnico di TUA fiducia, per avere certezze sulla fattibilità o meno della sanatoria, e dei costi
Mettendomi nei panni del venditore il quale anche lui ha comprato dal costruttore, che è il reale responsabile che ha compiuto l'abuso quando costruì nel 2008.


Uno quindi cosa deve fare? Se la sanatoria non fosse fattibile?

Già mi sembra una bella ingiustizia che la legge faccia ricadere tutta la responsabilità sull' attuale proprietario. Senza rivalersi su chi ha compiuto l'abuso.


Vorrei capire quindi le opzioni soluzioni... O la situazione resta congelata e una persona che ha comprato un immobile con degli abusi se lo deve tenere a vita per non rischiare problemi più grandi?
 

kokko

Membro Attivo
Proprietario Casa
E secondo alcune opinioni nel caso le difformità interessino sia l'unità immobiliare, sia le parti comuni (esempio apertura di finestre che interessa sia l'unità sia la facciata) si dovrebbero presentare die istanze di sanatoria una dai privati e una da tutti i condòmini come titolari delle parti comuni (qui tetto/volume maggiore)
La difficoltà è arrivare ad un accordo assembleare condominiale per procedere alla sanatoria (in genere non gratuita...., senza contare che occorre incaricare un tecnico)

Se quindi implica un problema condominiale, non è scontato sia facile risolvere..
Sono scettico, non avverrà mai che i condomini spendano tempo e soldi di loro spontanea volontà per un problema non (attualmente) loro , che poi probabilmente che coinvolge solo i proprietari dell' ultimo piano? (non tutto il condominio?)
 

Heifetz

Membro Attivo
Proprietario Casa
Uno quindi cosa deve fare? Se la sanatoria non fosse fattibile?
A me sembra di capire che tu voglia proseguire con la trattativa. Noi ti abbiamo dato alcuni spunti di riflessione, ma abbiamo dei limiti.

Per avere la certezza riguardo alla fattibilità o meno della sanatoria, dovresti consultare un tuo tecnico di fiducia.
Mettendomi nei panni del venditore il quale anche lui ha comprato dal costruttore, che è il reale responsabile che ha compiuto l'abuso quando costruì nel 2008.
Va bene, ma queste sono considerazioni che riguardano il venditore; spetterà a lui decidere se coinvolgere o meno il costruttore (comunque, la responsabilità per i reati edilizi può essere attribuita a diverse figure coinvolte, a vario titolo, nella realizzazione dell'opera).

L'attuale proprietario dell'immobile con abusi edilizi, diventa automaticamente responsabile di affrontare la questione con le autorità competenti, e può rivalersi sul piano civilistico nei confronti del costruttore/ex proprietario, per eventuali danni o responsabilità nascoste, come ti ha indicato @griz.
 
Ultima modifica:

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Mettendomi nei panni del venditore
E ‘ proprio quello che ti stiamo sconsigliando di fare; cioè di diventare tu il nuovo proprietario, a cui toccherà gestire la rogna.
A meno che un tecnico ti garantisca per iscritto che è possibile sanare, e con che costi.
Se invece vuoi comprare a tutti i costi ( banca permettendo), sei l’obero di farlo, ma non potrai dire di non essere stato avvisato
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Sono scettico, non avverrà mai che i condomini spendano tempo e soldi di loro spontanea volontà per un problema non (attualmente) loro
Ti capisco è concordo. Ma ho riportato la procedura prevista (almeno secondo un libretto pubblicato dal Corriere in occasione della entrata in vigore del cosiddetto salva casa.
Nel tuo caso vi va bene che forse costruttore, progettista e direttore lavori forse sono ancora reperibili.

Pensa che nel mio caso ho ereditato degli immobili in un condominio in cui mio padre aveva conferito il terreno in cambio di alloggi. Dopo 60 anni sono emerse difformità mai segnalate a fine lavori, e mai conosciute, ed eravamo in possesso di agibilità.

E sono tutti passati a miglior vita. Pare che sia una situazione diffusissima per fabbricati anni ‘60-70; oggi con la doppia conformità e controlli in occasione dei vari bonus sono emerse le sorprese dove manco il Comune sa come sanare: figurati i Condomini
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto