Buona sera a tutti, sono nuovo del forum, vorrei spiegare alle tante povere "VITTIME" del dlgs. 23/2011 che dall' entrata in vigore dello stesso è stata concessa una finestra di uscita di 90 giorni ai proprieteri di casa che " distrattamente" non avevano regolarizzato i contratti!!!
Io sono il promotore del gruppo riguardante il giudice MARIDA CORSO del tribunale di Napoli in quanto mi sembra paradossale, se non assurdo, che l'agenzia delle entrate = stato in base al sopracitato dlgs permetta agli inquilini "VIRTUOSI" al fine di fare emergere il nero premiandoli con una rideterminazione del canone di locazione pari a 3 volte la rendita catastale INDISTINTAMENTE SE I CONTRATTI ERANO STIPULATI PRIMA O DOPO L' ENTRATA IN VIGORE DEL DLGS 23/2011 e dopo arriva un qualsiasi giudice = stato e dice esattamente il contrario...
Personalmente, sono un imprenditore, nonchè proprietario di casa e le tasse le pago tutte, fino all' ultimo centesimo!!!
Dovessi arrivare in cassazione, non mi arrenderò ad una semplice ordinanza di un qualunque giudice che ha interpretato la legge a modo suo ignorando anche la circolare 26/2011 dell' agenzia delle entrate ove è chiaramente specificato che la sanzione di cui ai commi 8 e 9 del dlgs 23/2011 si applica a tutti i contratti...
Tra l'altro vorrei precisare che il giudice non si è limitata ad emettere un' ordinanza succintamente motivata, bensi è entrata nel merito senza convertire il rito!!!
Per quanto riguarda chi pensa che la corte costituzionale dichiarerà illeggittima la legge, si sbaglia perchè in primo luogo la legge sulla cedolare seccha è punitiva per i soliti "FURBETTI" che non pagano le tasse ed hanno contribuito insieme alla nostra classe politica a mettere la nostra nazione in ginocchio, ma nel contempo è premiale per il proprietario "ONESTO" facendogli pagare un' aliquota molto più bassa di quella che pagava prima dell' entrata in vigore dellla legge in questione.
In secondo luogo in questo momento dove il governo non sa dove prendere i soldi per aggiustare i propri conti, se questa legge fosse dichiarata incostituzionale, si ritroverebbe a dover fronteggiare un' enorme contenzioso in quanto avrebbe indotto in errore gli inquilini che hanno fatto emergere il nero.
Pertanto a tutti i proprietari che non hanno pagato le tasse fino all' entrata del dlgs 23/2011 e che con arroganza neanche quando gli è stata data l' occasione di regolare la propria posizione non lo hanno fatto dico solo di VERGOGNARSI nei confronti degli altri italiani che onestamente pagano le tasse.
Io sono il promotore del gruppo riguardante il giudice MARIDA CORSO del tribunale di Napoli in quanto mi sembra paradossale, se non assurdo, che l'agenzia delle entrate = stato in base al sopracitato dlgs permetta agli inquilini "VIRTUOSI" al fine di fare emergere il nero premiandoli con una rideterminazione del canone di locazione pari a 3 volte la rendita catastale INDISTINTAMENTE SE I CONTRATTI ERANO STIPULATI PRIMA O DOPO L' ENTRATA IN VIGORE DEL DLGS 23/2011 e dopo arriva un qualsiasi giudice = stato e dice esattamente il contrario...
Personalmente, sono un imprenditore, nonchè proprietario di casa e le tasse le pago tutte, fino all' ultimo centesimo!!!
Dovessi arrivare in cassazione, non mi arrenderò ad una semplice ordinanza di un qualunque giudice che ha interpretato la legge a modo suo ignorando anche la circolare 26/2011 dell' agenzia delle entrate ove è chiaramente specificato che la sanzione di cui ai commi 8 e 9 del dlgs 23/2011 si applica a tutti i contratti...
Tra l'altro vorrei precisare che il giudice non si è limitata ad emettere un' ordinanza succintamente motivata, bensi è entrata nel merito senza convertire il rito!!!
Per quanto riguarda chi pensa che la corte costituzionale dichiarerà illeggittima la legge, si sbaglia perchè in primo luogo la legge sulla cedolare seccha è punitiva per i soliti "FURBETTI" che non pagano le tasse ed hanno contribuito insieme alla nostra classe politica a mettere la nostra nazione in ginocchio, ma nel contempo è premiale per il proprietario "ONESTO" facendogli pagare un' aliquota molto più bassa di quella che pagava prima dell' entrata in vigore dellla legge in questione.
In secondo luogo in questo momento dove il governo non sa dove prendere i soldi per aggiustare i propri conti, se questa legge fosse dichiarata incostituzionale, si ritroverebbe a dover fronteggiare un' enorme contenzioso in quanto avrebbe indotto in errore gli inquilini che hanno fatto emergere il nero.
Pertanto a tutti i proprietari che non hanno pagato le tasse fino all' entrata del dlgs 23/2011 e che con arroganza neanche quando gli è stata data l' occasione di regolare la propria posizione non lo hanno fatto dico solo di VERGOGNARSI nei confronti degli altri italiani che onestamente pagano le tasse.