Purtroppo io sono stata truffata da un avvocato dell' UPPI, e questa è un'altra brutta storia. Ma gli interventi dell'avv. Giacomo Carini sono competenti e bisognerebbe davvero sapere cosa fa, ad esempio, l'UPPI romana. A me hanno sconsigliato in ogni caso l'eccezione di incostituzionalità per due motivi: perché il mio caso è più complesso, e implica, purtroppo, anche aspetti penali; perché comunque i pronunciamenti della corte costituzonale avvengono dopo talmente tanto tempo e possono andare oltre anche i 4 anni del contratto eventuale, e quindi non ne vale la pena. Cerchiamo per favore di convincere i nostri avvocati che la comunicazione, in questo caos di leggi e prime ordinanze che si contraddicono tra loro, è l'unica possibilità per uscire fuori da questo groviglio, perché i giudici giustamente tendono a non contraddirsi tra loro (anche se ovviamente in questo caso il rigetto del ricorso di incostituzionalità da parte del tribunale di Roma potrebbe rappresentare un precedente grave). Purtroppo io sono molto pessimista.
Purtroppo come si suol dire la frittata è fatta.
Non credo che d'ora in poi si verificheranno molti casi di proprietari che non registreranno i loro contratti.
il rilievo mediatico c'è stato, vedi programmi tv quali forum, le iene e manifesti delle organizzazioni degli inquilini.
Purtroppo non mi sembra di averne visti dell'Uppi , Confedilizia etc.
Magari mi sbaglio..............
Questo provocherà un minor risalto per coloro che sono incappati in questa iniqua legge con tutto ciò che ne consegue.
Naturalmente saranno in misura minore coloro che ne approfitteranno.
Purtroppo l'incostituzionalità sembra l'unica strada percorribile dal momento che esiste una legge e va applicata, giusta o sbagliata che sia.
Mi auguro che la tua affermazione sui giudici, circa la loro tendenzaa non contraddirsi, sia sbagliata.
Se cosi non fosse saremmo veramente messi male.
Teniamo vivo il dibattito sul nostro forum cosi almeno sempre più persone saranno informate e magari viene qualche buona nuova.