U

User_29045

Ospite
Se anche il riscaldamento fosse centralizzato, anche le relative spese le escluderesti dall'importo fisso delle spese condominiali, chiaramente indicato nel contratto di locazione?

Nel caso del riscaldamento centralizzato ci stanno le termovalvole: se uno chiude i termosifoni perché sa che in casa non ci starà, pagherà solo le spese fisse condominiali per la manutenzione dell'impianto centralizzato. Se invece uno in casa ci sta, le termovalvole indicheranno i consumi privati, e quindi anche qui bisognerebbe capire qual è la quota condominiale del riscaldamento, e qual è la quota di consumi effettivi fatti dal locatario, e contabilizzati dai termocontabilizzatori.
Questo è il mio parere, non ho detto che sia giusto.
Fatto sta che se uno non sta in casa chiude i termosifoni in modo che i termocontabilizzatori non rilevino alcun consumo, proprio per pagare meno.

Io ritengo che quel "OLTRE ALLE SPESE CONDOMINIALI" possa essere oggetto di discussione.

Ripeto, nulla tolgo alle tue argomentazioni che, sulla base del pregresso, sono sicuramente corrette!! Posso solo dire che non mi quadra, non mi trovo col tuo ragionamento, ma il problema sono io, non sei tu!
 

JuMp3

Nuovo Iscritto
Conduttore
Ho scritto alla signora la risposta di @uva però mi ha risposto: "L'art 9 della legge 392 del 1978 prevede che “sono interamente a carico del conduttore, salvo patto contrario, le spese relative al servizio di pulizia, al funzionamento e all’ordinaria manutenzione dell’ascensore, alla fornitura dell’acqua, dell’energia elettrica, del riscaldamento e del condizionamento dell’aria, allo spurgo dei pozzi neri e delle latrine, nonché alla fornitura di altri servizi comuni.”" Quindi ora devo capire con che legge motivare quello che gli ho scritto. Mi sa che dovrò interpellare il sindacato.
 
U

User_29045

Ospite
Io me lo immaginavo che ti avrebbe risposto col due di picche.
S'è tirata fuori quella legge dal cilindro...
Bah...
Spero che qualcuno ti dia qualche dritta, sennò ti rivolgi al sindacato, o meglio ancora, a un legale, per vedere se ci sono margini oppure se ti adegui e paghi.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Se trova da dire anche su questo, non gli resta che un legale e una "letteraccia".
No, può tranquillamente limitarsi a pagare quanto pattuito contrattualmente.
E’ la proprietaria che dovrà attivarsi legalmente, se vuole insistere con le sue richieste.
Ma penso che qualsiasi legale cercherebbe di dissuaderla, spiegandole che non ne ha diritto.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto