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Il mio consiglio è comunque, per quanto possibile, di evitare tali incresciose liti... Abitate vicini, ed in una situazione per certi versi promiscua. Un po' di comprensione ed ascolto reciproco sarebbero auspicabili.

Fossi in voi, inoltre, mi preoccuperei anche di come sia stata acquisita la nuda proprietà. Mi spiego: come è stata acquisita la nuda proprietà, per donazione? Da parte di chi e da quanti anni?

Tanti auguri a tutti.

Rileggi il mio precedente messaggio.... Tuo padre non può cacciarti ma come ha detto lui può richiederti la metà dell'affitto in riguardo al piano in cui risiedi (1/4, per intenderci, di quello di tutta l'intera bifamiliare) se il suo usufrutto riguarda indivisamente il 50 % sull'intera...

Proponetegli una divisione nominando lui come usufruttuario dell'appartamento in cui abita e tua madre di quello in cui abiti tu. Se i valori sono equivalenti e l'usufruttuario accetta la cosa è fattibile.

Ho capito il tipo di ambiente... Meglio scappare. Avete fatto valutare l'immobile allo stato attuale? Ricavereste quanto investito.

Fossi in voi, considerati lo stato della casa e l'ubicazione venderei...

NOn si applica nel caso in cui il nipote rinunci.

A qualcuno è mai capitato di avere un "mediatore" farlocco e grammaticalmente sprovveduto? In ogni caso, in assenza di condizioni sospensive, lo scenario è questo e l'acquirente si troverà a dover far fronte alle spese di agenzia e il venditore salvo che non si trovi accordo potra tratteneree la...

Non ho capito se sia o meno maggiorenne e di chi sia la casa in cui tu abiti. Comunque ti consiglierei prima di farla entrare di approfondire il motivo per il quale sia stata cacciata di casa.

Tale contratto può essere consigliato solo qualora il valoore dei beni sia non eccessivamente elevato, magari cedendo soltanto la nuda proprietà così da diminuire ancor di più il valore aleatorio della transazione.

In tal caso gli estremi della concessione sono necessari e da ciò non si scappa.

Quanto vorrebbero a titolo di indennizzo? Avresti ola possibilità in caso di danno mediamente grave di far refertare la spalla.

Vedo improbabile dimostrare in una eventuale sede di giudizio la fragilità presunta della sedia...

Io mi atterrei ad una interpretazione restrittiva, essendo presente nella normativa la congiunzione copulativa "e" fra le due subordinate relative, circostanza che fa sì che l'una non possa escludere l altraa.

Oppure in comodato d'uso.

Poveri i familiari di tale disgraziata! Comunque tu non hai obbligo di mantenerla nelle sue necessità voluttuarie, ma solo di corrispondere gli alimenti (il minimo indispensabile per la sussistenza della persona). I suoceri comunque ne sarebbero obbligati prima di te.

Te lo preclude l'età.

A quando risale l'edificio?

No. Sara necessaria una causa (possessoria) per la rivendicazione del possesso.