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Se da allora non è cambiato nulla, è valida

Di fatto è indifferente

Si, è corretto, le 2 metà ti sono pervenute con causali diverse

A quanto mi risulta la CILA S presentata a novembre dovrebbe essere corredata da verbale dell'assemblea che approva gli interventi e individua l'impresa nonchè dell'indispensabile diagnosi energetica, s è carente potrebbe essere invalidata

Se hanno presentato la CILA S a novembre potete accedere ancora al 110%, se invece si presenta oggi è il 90%; da quanto si è capito per le pratiche già presentate si potrà procedere alla cessione dei crediti, per le altre non più

Il termine "graffato" significa che un immobile censito come unico contempla 2 distinti numeri di mappa potenzialmente precedentemente distinti e poi fusi in un'unica, di solito i 2 mappali sono distinti sulla mappa dei terreni. Tu sostieni di voler arrivare "preparata" al colloquio co un...

Se questi abusi sono relativi ad opere interne e sanabili, la pratica è veloce e dal costo certo preventivabile, direi di farla fare all'attuale proprietario così da comprare un immobile a posto

Il RAI al minimo soddisfa la norma, non c'è argomentazione valida per una discussione in merito, semplicemente: dal punto di vista normativo una "finestra" non serve e non potreste nemmeno aprirla sulla parete citata, siccome però non vi serve per il RAI la potete aprire comunque senza...

La prima è catasto fabbricati, dice che la particella 100 ha un negozio, un box e un'unità abitativa al Piano Terreno e un'unità abitativa grande al piano Primo tutto perfettamente censito. La quarta riguarda il catasto dei Terreni e dice che la particella 101 di 295 mq è stata trasferita al...

Come scritto va analizzato bene il problema

Le pareti delle costruzioni devono essere a m 10 tra loro in quanto la distanza permette l'adeguata ventilazione e luminosità dei locali ma le pareti cieche possono stare anche a m 1,50 dal confine e a 3 m dalla costruzione prospiciente purchè quest'altra non abbia aperture necessarie...

Va fatta ovviamente un'indagine precisa, da quanto deduco i sottotetti sono stati assegnati a tutti al momento del primo accatastamento, l'"abuso" che di fatto non è andrebbe imputato al costruttore ma che ovviamente sarebbe difficile da coinvolgere. Se così è sarebbe un problema condominiale...

Da quanto ho capito c'è una parete cieca a 3 metri dal confine, a distanza legale, il postante vuole aprire una finestra per dare più luce, questa apertura non serve a raggiungere il fabbisogni di RAI prevista dalla norma in quanto è soddisfatto già dalle altre aperture. Secondo me si può aprire...

Secondo me una finestra che non serve ad adeguare i RAI può essere aperta sul giardino, la distanza di legge riguarda le "finestre" un'apertura così si può definire una "luce" che potrebbe venire aperta al m 1,50 dal confine. Si tratta di sentire l'UT comunale secondo questa possibilità

soppressa non significa che le unità siano sparite ma che i dati sono stati sostituiti con altri, devi fare visure per capire cosa è successo

Da quanto capisco la situazione è questa: l'immobile è stato costruito col sottotetto che però non è stato identificato come soffitte che in Lombardia si chiamano gergalmente "solai" (cosa piuttosto comune in passato), il condominio o addirittura il costruttore ha utilizzato il sottotetto...

Se l'abuso è stato commesso alla costruzione è un problema condominiale, si tratta anche di stabilire l'epoca e se le unità oggetto di abuso sono state censite in catasto e quando

diciamo che: se tu non dici niente e un giorno lei vendesse dicendo di avere usucapito, potrebbe anche andare. Eventualmente senti un legale

da quanto capisco collegheresti due locali ai lati del vano scala con un passaggio sospeso aperto o chiuso non fa differenza, è un'opera che va progettata sia per la struttura in legno che per le aperture delle porte che potrebbero essere collocate in un muro portante, dal punto di vista...

ok, non precludono la possibilità