Signori, avete tutti ragione. Se un immobile interessante è rappresentato da una agenzia questa nel bene o nel male non è modificabile.
Ecco allora che dobbiamo fare dei corsi di aggiornamento a tutti coloro che vogliono intraprendere un acquisto.
A) richiedere sempre le commissioni applicate e se del caso trattarle, e solo dopo andare a visionare immobili od in particolare quel immobile interessante.
B) quando si avrà raggiunto l'eventuale decisione all'acquisto e centrato il prezzo, consiglio di redigere un accordo di inenzione d'acquisto, se urgono i tempi, ma di fissare, quanto prima, un preliminare dal nostro Notaio di fiducia, che dovrebbe, automaticamente, verificare tutte le condizioni di commerciabilità di un immobile.
Per chiarire il preliminare potrà essere costruito, il Notaio saprà consigliarvi, o con le garanzie del venditore, sulla commercializzazione, (assenza di pesi e ipoteche, verifica dell'abitabilità e delle concessioni edilizie e quant'altro,) o con il vostro acquisto subordinato alla comprova della regolarità e della commerciabilità del bene.
Il Notaio saprà consigliarvi sulle dichiarazioni da richiedere per i saldi delle spese condominiali regresse, vi ricorderà di farvi produrre le ultime bollette utenze per facilitare le volture, inoltre tutti i passi per consigliarvi l'intestazione del bene e il suo eventuale finanziamento bancario. I Notai sono anche assicurati e quindi rispondono degli errori commessi.
Una piccola e confusa esposizione per sollecitare i più preparati di me ad ampliare questa politica ed educazione all'acquisto