Caro Criscuolo, a parte il fatto che qualcuno sosteneva che all'usufruttuario, anche in regime di riserva di proprietà, non gli puoi impedire di affittare o subaffittare, quindi contraddicendo alcune dichiarazioni ma, mettere da te in evidenza che " ti è stato spiegato e rispiegato " presuppone il fatto che io non abbia capito e che tu me l'hai dovuto " spiegare e rispiegare " perchè mentalmente io sarei affetto da ritardi di apprendimento non è un buon prologo all'introduzione di una discussione. Non hai pensato che potresti essere tu ad avere difficoltà ad esprimerti, considerata la contraddizione di cui sopra e quindi mettere gli altri nella condizione di avere difficoltà ad apprendere???
Consiglierei di usare cautela con i rapporti con il prossimo, evitando accuratamente di enunciare frasi che potrebbero suscitare reazioni fastidiose ai destinatari.
Passo e chiudo.
Egregissimo Morlacchi mi pare che ti sia incaponito con il Patto di riservato dominio e ti sia convito che fosse la chiave di risoluzione del problema che stavi affrontando ed il non aver trovato consenso ti abbia reso irascibile.
Vedi io sono un iperselezionato (così mi definisco) perché ho frequentato delle scuole dove se non dicevo il termine esatto, ma esprimevo ugualmente il concetto giusto, mi veniva detto che non andava bene e mi cuccavo l'insufficienza.
Il patto di riservato dominio, o vendita con riserva di proprietà, è una clausola contenuta in un contratto di compravendita con la quale il venditore cederà la proprietà sul bene oggetto di cessione solo dopo che l'acquirente avrà saldato completamente la cifra pattuita per l'acquisto.
Stando così le cose mi sembra chiaro che chi ha il diritto di inserire il patto di riservato dominio nel contratto sia il venditore e non l'acquirente, come invece vorresti fare tu, perchè la proprietà è in capo alla parte venditrice.
Ti è stato pure spiegato che se la parte venditrice sta in cattive acque economiche è un rischio per la parte acquirente accettare il patto di riservato dominio perché l'oggetto della compravendita gli potrebbe essere sottratto dai creditori del venditore.
Come ho già avuto modo di scrivere chi compra un bene con il patto di riservato dominio non può venderlo , cioè cedere la proprietà ad altri, ne può cedere l'usufrutto, perché tale bene non è suo fino a quando non ha finito di pagare le rate per saldare la cifra pattuita,
ma può affittarlo. Per affittare un bene non è necessario essere proprietario.Sai quante macchine movimento terra ho venduto con il patto di riservato dominio? E me lo vuoi venire a spiegare a me? Ed il patto di riservato dominio veniva applicato indistintamente ai clienti diretti ed ai noleggiatori. Noleggiare è più o meno un sinonimo di affittare. Quindi tra coloro che hanno sostenuto che la casa acquistata con patto di riservato dominio può essere affittata ci sono e mi dispiace che tu non l'abbia inteso.
Non credo che questi concetti siano di difficile assimilazione non ho cercato di spiegare con le mie parole che cosa è l'entalpia.