Da
Sto pensando:Primavera, e' ora di raccogliere il Tarassaco, che qui non raccoglie nessuno perche' e' troppo abbondante.
Nei nostri climi sardi lo si può seminare a partire da febbraio sino a maggio-giugno a seconda della stagione, la raccolta si effettua da aprile in poi.
Una volta cresciuto, possiamo cogliere le foglie e mangiarle come insalata, crude o cotte, e viene accostato ad ingredienti speciali per comporre ottimi piatti. In Sardegna è da sempre conosciuto come commestibile. L’insalata fresca di Tarassaco aiuta l’organismo con la produzione di succhi biliari, agisce sul fegato e svolge un’azione depurativa, apporta numerose vitamine e sali minerali.
Successivamente anche la radici possono essere raccolte, essiccate e utilizzate in decotti che aiutano a depurare l’organismo e ad eliminare liquidi in eccesso.
Quindi una pianta utile, da coltivare, valorizzare e gustare!