happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Mi e' giunta notizia da un collega di Napoli che li i proprietari all'atto della stipula del contratto di affitto si fanno consegnare dall'inquilino anche una lettera di disdetta firmata ma non datata, per garantirsi da una eventuale morosita' successiva o da un mancato rilascio a fine contratto.
E qui la domanda, se l'inquilino ha formalizzato la disdetta ma non lascia l'abitazione, si riesce ad evitare l'intervento dell'avvocato, del giudice, dell' ufficiale giudiziario ....... io non credo, ma se hanno adottato questa procedura una motivazione ci sara'..... dove la legislazione latita il proprietario si attrezza o almeno cerca.
... Ma la disdetta non deve essere fatta per raccomandata A/R e dalla data di ricezione della stessa ha valore legale ?
 

Jrogin

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E' una pratica della quale ho sentito parlare anche io, ma sinceramente credo che non sia legale :rabbia: e non so quale efficacia possa avere realmente in caso di "effettivo utilizzo".
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Il problema della raccomandata A/R si risolve tramite il servizio "data certa delle poste italiane" che funziona cosi' :
"È sufficiente recarsi presso un ufficio postale e richiedere il servizio di “data certa”: “certificazione dell’esistenza di un documento in una determinata data”, servizio disciplinato dalla disposizione di servizio n. 93 del 6 settembre 2007.

Questa la procedura:
- apporre l’indicazione, datata e sottoscritta sulla prima pagina del documento, del numero delle pagine, preceduta dalla dizione “documento unico”;
- apporre la dicitura, sulla prima pagina del documento: “si richiede l’apposizione del timbro postale per la data certa”, seguito da data e firma;
- affrancare con francobolli (applicati sul primo foglio) e richiedere infine all’ufficio postale l’apposizione del timbro che annulli l’affrancatura.

In questo modo si ottiene la certezza dell’esistenza “di quel documento a quella data”.
In pratica è come richiedere una spedizione senza però far effettivamente viaggiare il documento, che infatti viene immediatamente restituito al mittente dall’ufficio postale.

se poi tutto funziona chiedo il parere di altri utenti del sito, se funzionasse non mi sentirei di evadere la legge ma di dare efficacia al diritto del proprietario che la legge non garantisce.
 

mutapap

Membro Attivo
Mi e' giunta notizia da un collega di Napoli che li i proprietari all'atto della stipula del contratto di affitto si fanno consegnare dall'inquilino anche una lettera di disdetta firmata ma non datata, per garantirsi da una eventuale morosita' successiva o da un mancato rilascio a fine contratto.
E qui la domanda, se l'inquilino ha formalizzato la disdetta ma non lascia l'abitazione, si riesce ad evitare l'intervento dell'avvocato, del giudice, dell' ufficiale giudiziario ....... io non credo, ma se hanno adottato questa procedura una motivazione ci sara'..... dove la legislazione latita il proprietario si attrezza o almeno cerca.
... Ma la disdetta non deve essere fatta per raccomandata A/R e dalla data di ricezione della stessa ha valore legale ?


Secondo me non serve a niente. Figurati che non basta un titolo esecutivo per riavere casa subito...Anche con la disdetta non puoi mica chiamare i carabinieri e farlo andar via...Certo puoi impaurire i meno furbi, ma i professionisti della mora ti fregano ugualmente.
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
... e questo e' il tuo parere che si allinea al dubbio da me espresso.
Ma se non serve a nulla chissa perche' lo fanno.... sicuramente non per impaurire l'inquilino, figuriamoci.
D'altronde senza ricorrere al servizio "data certa", all'occorrenza il proprietario potrebbe spedire via raccomandata A/R e magari anche da un ufficio postale vicino all'abitazione locata, il documento mettendo come mittente e destinatario della cartolina di ritorno il nome e l'indirizzo dell'inquilino ed il gioco e' fatto.
 

ingros76

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ho controllato tramite il sito enel l'utenza della luce e l'inquilino è prossimo al distacco per morosità (seconda bolletta non pagata) *. In passato gli è già successo, ma spero che stavolta non stia pagando in previsione di mollare l'osso essendoci il titolo esecutivo.

Mi chiedevo a questo punto: è un vantaggio non trovarlo più in casa o uno svantaggio? Il primo accesso andrebbe sicuramente a vuoto?



* probabilmente sto commettendo un'illegalità monitorando a sua insaputa l'utenza: chi se ne frega...

Sei una volpe ;) anche io mi sono informato nel merito, e dopo il distacco per morosità dell'elettricità ha lasciato l'immobile :basito:, ora non gli resta, altrove, che cambiare gestore (già utilizzata la chanche di intestazione utenza alla moglie) e ripetere la procedura :???:, finche la barca va...
 

ingros76

Membro Attivo
Proprietario Casa
... e questo e' il tuo parere che si allinea al dubbio da me espresso.
Ma se non serve a nulla chissa perche' lo fanno.... sicuramente non per impaurire l'inquilino, figuriamoci.
D'altronde senza ricorrere al servizio "data certa", all'occorrenza il proprietario potrebbe spedire via raccomandata A/R e magari anche da un ufficio postale vicino all'abitazione locata, il documento mettendo come mittente e destinatario della cartolina di ritorno il nome e l'indirizzo dell'inquilino ed il gioco e' fatto.

Mi viene in mente il caso che il moroso lasci l'appartamento libero da persone e cose, e per strafottenza e ripicca non ti consegna le chiavi dopo un congruo termine.
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
.. magari! Chiamerei il fabbro e farei aprire la porta e cambiare la serratura e riavrei la disponibilita' del mio immobile. L'inquilino non avrebbe nulla da eccepire avendo in mano la disdetta ed avendo abbandonato l'immobile. Il problema si pone se invece non lascia l'immobile !
Pensando bene e' la stessa situazione in cui un inquilino manda la disdetta, poi ci ripensa e non lascia l'immobile .... ed e' un inquilino duro a pagare. Il proprietario che fa? E' costretto ad accettare l'annullamento della disdetta?
 

rsa

Membro Attivo
Uno Stato civile e giusto fa' come la Spagna , non paghi l'affitto?... 10 giorni e ti buttano fuori!!!
In Italia , repubblica delle banane, non paghi?.. stai due anni gratis!! Ditemi voi con che voglia vai a pagare tutte le tasse????..Dovremmo lottare , fare una grande manifestazione di proprietari senza associazioni ( che a mio avviso non difendono i proprietari) e chiedere una legge come quella spagnola...W LA SPAGNA!!
 

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