L'appartamento di mia proprietà in cui vivo, al primo piano di uno stabile di tre piani e tre unità abitative, dispone di una grande terrazza sul retro sormontata da un pergolato in legno con funzione ornamentale, in gran parte a giorno, e coperto parzialmente, per circa 1/3, da una lastra di policarbonato opalino, che delimita e protegge una zona di soggiorno/pranzo all'aperto. Pergolato e copertura so per certo che vi sono state fin dalla costruzione dell'immobile, che risale alla metà degli anni '60.
Quindi io li ho trovati così come si presentano, sostituendoli nel tempo senza alterarne la tipologia e l'estetica, quando ho acquisito la casa, circa 20 anni fa.
Al piano superiore ha sempre abitato, fin dalla costruzione della casa, lo stesso condòmino , che ha trovato all'epoca anch'esso pergolato e copertura, esattamente come si presentano adesso. e non ha mai sollevato eccezioni (anche perché al di sopra della copertura ha collocato dei fili per stendere).
Può ora tale condòmino, a distanza di più di cinquant'anni, facendo appello al diritto di veduta appiombo, pretendere la rimozione della copertura?
Quindi io li ho trovati così come si presentano, sostituendoli nel tempo senza alterarne la tipologia e l'estetica, quando ho acquisito la casa, circa 20 anni fa.
Al piano superiore ha sempre abitato, fin dalla costruzione della casa, lo stesso condòmino , che ha trovato all'epoca anch'esso pergolato e copertura, esattamente come si presentano adesso. e non ha mai sollevato eccezioni (anche perché al di sopra della copertura ha collocato dei fili per stendere).
Può ora tale condòmino, a distanza di più di cinquant'anni, facendo appello al diritto di veduta appiombo, pretendere la rimozione della copertura?