basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho ritrovato il dato:
Dal 28/2/21 lo Spid e CIE diventeranno le sole credenziali per accedere ai servizi digitali della PA.
Resta ferma fino a scadenza l’utilizzabilità delle altre credenziali, e comunque non oltre il 30/09/21

E
’ una novità introdotta dalla legge di conversione 120/20 del Decreto Semplificazione.
Il Ministero per innovazione MID ha emesso una Linea Guida: è annunciata anche la App IO per tutta la PA....

Cara gattaccia,.... bisogna pur giustificare l’acquisto dell’ultimo modello dì smartphone
 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
Per chi ha il conto presso le Poste, la procedura per avere lo Spid è molto veloce. Metto il link a questo breve video che addirittura parte con le istruzioni per abilitare la propria carta agli acquisti online. Io che già operavo col conto online avevo fatto solo la seconda parte del video (erano bastati veramente pochi minuti).
Ho usato lo Spid delle Poste, per esempio, per accedere al fascicolo elettronico e per prenotare l'appuntamento in Questura per il passaporto. Mi è sembrato semplicissimo: si inquadra il QR code, si inserisce il codice (mi pare di 6 cifre) e si entra. Più semplice di così...
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
lo SPID di Poste Italiane,
Ho usato lo Spid delle Poste,

Riprendo questa vecchia discussione per porre una domanda, specialmente a chi usa lo Spid di Poste Italiane.
Lo sto usando anch'io, e mi viene un dubbio sull'eventuale "scadenza".
L'avevo ottenuto senza dovermi recare all'ufficio postale, perché ho un conto Banco Posta cointestato con un parente e il mio cellulare era già stato certificato (come ha scritto @possessore nel post n. #2).
Nei prossimi mesi quel conto Banco Posta, che usiamo poco, verrà chiuso.

La domanda è: chiudendo il conto e non avendo più alcun rapporto con Poste Italiane, lo Spid che hanno rilasciato rimane attivo o viene revocato?

Grazie.
 
U

User_29045

Ospite
Ho trovato qui:
... il modulo di richiesta chiusura del conto BancoPosta, e lo allego.
Resta inteso che se la chiusura verrà effettuata "nei prossimi mesi", occorrerà verificare se questo modulo è ancora valido; in ogni caso, il modulo pro tempore vigente verrà eventualmente fornito dall'operatore postale che prenderà in carico la richiesta di chiusura del conto BancoPosta.

Torniamo a noi. Tra i SERVIZI ACCESSORI al conto, e ve ne sono una barca, non è elencato lo SPID. Però alla fine c'è la voce ALTRO, che lascia le porte aperte ad un mondo, SPID incluso.

Per evitare problemi, aggirerei così l'ostacolo, se ti aggrada: PRIMA DI CHIUDERE IL CONTO BANCOPOSTA, attiva una POSTEPAY STANDARD certificando LO STESSO NUMERO DI CELLULARE CERTIFICATO che ora usi per il conto BancoPosta che vuoi chiudere.

In questo modo, per eventuali RESET e per continuare a fruire dello SPID di Poste Italiane, continui ad essere cliente (la postepay STANDARD, di colore giallo, non ha costi annuali, se la lasci con un credito minimo di 5 Euro caricati all'attivazione: il peggio che può capitarle e' che, alla scadenza, scada, senza che tu la rinnovi), e quindi il cellulare certificato continua ad essere riconosciuto dai sistemi di Poste Italiane.

Non mi viene in mente altro.

Ti ricordo che mia mamma ha lo SPID di Poste Italiane e ha solo due prodotti postali: il libretto postale smart, e la carta postepay standard. E lo SPID glielo abbiamo attivato facendo leva sul numero di cellulare certificato abbinato alla postepay standard.

Non è una grossa spesa tenersi sul groppone la postepay standard, però ti evita il disservizio di perdere lo SPID.

La domanda è comunque difficile e bisogna lavorare in Poste Italiane per darti una RISPOSTA CERTA: ti consiglio di chiedere al DIRETTORE dell'Ufficio Postale di radicamento del tuo conto BancoPosta per avere informazioni maggiori, e più sicure di quelle che posso darti io, che non sono dipendente postale (magari!).
 

Allegati

  • conti-correnti-modulo-richiesta-chiusura.pdf
    569,6 KB · Visite: 40

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Non ho alcun elemento a riprova: ma non credo che venga revocato. mi pare che poste italiane sia tra gli enti autorizzati a rilasciare lo SPID, indipendentemente dal fatto di essere clienti: semmai hai avuto la agevolazione di non aver dovuto recarti allo sportello, essendo già registrata in qualità di correntista.

Piuttosto temo una cosa diversa: poste italiane aveva fornito un servizio di posta elettronica, a cui mi ero pure registrato. Ad un certo punto ha deciso di dismetterla e quasi senza preavviso ha chiuso il servizio.
 

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