Caro Pino2, il tuo punto di vista è giusto se legato ad una visione di tassa sul reddito, ma io non la vedo, in questo modo. Facciamo un esempio con il pane, se mettessero una tassa sul pane, tu mi verresti a dire che 1€ al kg, è una tassa enorme per un poco abbiente e una inezia per un ricco|. Io troverei, senza dubbio, che mettere una tassa sul pane sia una cosa ingiusta.
L'ICI, coloro che vanno in affitto non la pagano, ma infatti non hanno una abitazione, prendono una in affitto e il loro locatore, paga regolarmente l'ICI, una specie di ennesima tassa fissa sul reddito presunto da locazione, che sia affittata o in attesa di affittarsi, l'ICI si paga.
E quindi veniamo ai meriti di chi si costruisce o compra una I° casa. Mettiamo due fratelli, uno lavora sodo, l'altro ****eggia, uno risparmia, l'altro perde soldi a carte, uno va in banca e chiede un mutuo, l'altro va' in Comune e chiede l'assegnazione di una casa Popolare. (Premetto che sono due modi di concepire la vita rispettabili entrambi, ma..) Il primo si addossa un debito con la banca, e realizza il sogno di una casa sua, l'altro è parzialmente sulle spalle della Società, forse avrà una casa popolare. A questo punto al fratello che si è fatto tutto da se, non ha chiesto nulla allo Stato, come beffa finale, vorresti anche chiedergli la tassa sulla sua I° casa? In fondo risiede in quel Comune, paga la Tassa sui rifiuti, paga le tasse a livello locale e nazionale, e contribuisce al tessuto sociale di quel luogo. Tassarlo ancora?
Insomma, io non capisco perchè quando, e succede raramente, abbiamo una tassa di meno o ridotta, ci sia sempre qualcheduno che non è contento.
L'ICI, coloro che vanno in affitto non la pagano, ma infatti non hanno una abitazione, prendono una in affitto e il loro locatore, paga regolarmente l'ICI, una specie di ennesima tassa fissa sul reddito presunto da locazione, che sia affittata o in attesa di affittarsi, l'ICI si paga.
E quindi veniamo ai meriti di chi si costruisce o compra una I° casa. Mettiamo due fratelli, uno lavora sodo, l'altro ****eggia, uno risparmia, l'altro perde soldi a carte, uno va in banca e chiede un mutuo, l'altro va' in Comune e chiede l'assegnazione di una casa Popolare. (Premetto che sono due modi di concepire la vita rispettabili entrambi, ma..) Il primo si addossa un debito con la banca, e realizza il sogno di una casa sua, l'altro è parzialmente sulle spalle della Società, forse avrà una casa popolare. A questo punto al fratello che si è fatto tutto da se, non ha chiesto nulla allo Stato, come beffa finale, vorresti anche chiedergli la tassa sulla sua I° casa? In fondo risiede in quel Comune, paga la Tassa sui rifiuti, paga le tasse a livello locale e nazionale, e contribuisce al tessuto sociale di quel luogo. Tassarlo ancora?
Insomma, io non capisco perchè quando, e succede raramente, abbiamo una tassa di meno o ridotta, ci sia sempre qualcheduno che non è contento.