Hai perfettamente ragione ed hai descritto ciò che realmente è avvenuto con gli immobili degli Enti Previdenziali e la fine che hanno fatto quelli delle ex aziende di stato come Telecom ed altre.
Gli immobili degli Enti Previdenziali sono stati dati in affitto a politici, sindacalisti, sedi di partito, a prezzi irrisori, se non addirittura in comodato d'uso.
Quando lo stato ha avuto necessità di fondi per esigenze di bilancio sono stati "svenduti" a dei prezzi che non rappresentavano nemmeno un decimo del valore di mercato. Naturalmente sono stati venduti agli stessi politici, ai familiari, agli amici ed agli amici degli amici, unitamente agli affiliati dei vari sindacati.
Quello delle pensioni di banca d'Italia e Alitalia è un altro scandalo.
Io ho versato tutti i miei contributi all'ex Inpdai ( Istituto Previdenza Dirigenti d'Azienda) che prevedeva un dignitoso, ma non eccessivo, massimale pensionistico al di sopra del quale non si aveva alcun diritto ad incrementi.
Tale aspetto aveva permesso all'Istituto di chiudere i bilanci sempre in attivo e con elevati livelli patrimoniali e finanziari.
Poi, sempre per esigenze del Bilancio delle Stato, L'Inps, circa 10 anni fa, ebbe l'autorizzazione dal Governo di "requisire" i fondi degli altri istituti in attivo, con un "prestito forzoso" infruttifero e che non fu mai più rerstituito.
Tre anni dopo l'Inps (con legge dello stato) incoporò l'Inpdai (con altri istituti) in quanto, così dichiararono, non avrebbe più potuto mantenere gli impegni con gli assicurati. Mi ritrovai proprio nel bel mezzo del ciclone in quanto feci domanda di pensione all'inpdai, al quale presentai la pratica, ma dopo circa 8 mesi fu l'Inps a liquidarmi.
Con l'entrata dell'Inpdai nell'orbita Inps venne eliminato anche il massimale pensionistico............tanto per aiutare le finanze dello stato.
La storia di telecom è famosa e scandalosa, passò in un primo momento sotto il controllo della Fiat con una partecipazione di un misero 1,60%, Poi passo in varie mani, Colaninno, e poi.............al pià onesto: un certo Tronketti Provera. Non so se lo conoscete ? Il Gruppo Pirelli con un 16 % circa di partecipazione, e per mezzo di accordi vari, impose il suo Management, Presedente e A.D., e ne fece di cotte e di crude, con stipendi dei managers dell'ordine di milioni di Euro, e cosa ancora più grave, Telecom venne spolpata del suo patrimonio immobiliare tramite cessioni a prezzi irrisori ad un'altra società del gruppo. Inutile fare il nome.
Questa è L'Italia. Se possono accadere queste cose significa che la politica è marcia ed è necessario un profondo rinnovamernto.
Grazie per l'attenzione e scusate per gli eventuali errori, ma non ho il tempo per correggere.
