Bastimento ha detto:
19 Febbraio 2020 alle 14:46
Sul ruolo dei notai italiani, si è presentato su un forum una situazione, apparentemente in contrasto con le disposizioni testamentarie.
Testamento olografo dove il testante descrive ed individua tre lotti, e dispone che l’assegnazione ai tre nipoti avvenga tramite sorteggio. Due dei chiamati presentano il testamento al notaio per la pubblicazione ma si riservano di procedere successivamente, sine die, al sorteggio e chiedono al notaio di fare la voltura di tutti i beni in comunione, cosa che il notaio esegue. Il terzo non è stato interpellato.
Non doveva il notaio dare esecuzione alle volontà del testante procedendo contestualmente alla pubblicazione e preliminarmente alla voltura effettuare il sorteggio? Procedendo solo di conseguenza alla voltura con assegnazione diretta, a ciascuno, di uno dei tre lotti?