Avevo notato la carenza di ll nel post di quiproquo, ma non potevo certo antepormi al Maestro Jacone il Censore.Jac0 perde il pelo ma non il vice. Senza alcuna défaillance!
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Avevo notato la carenza di ll nel post di quiproquo, ma non potevo certo antepormi al Maestro Jacone il Censore.Jac0 perde il pelo ma non il vice. Senza alcuna défaillance!
Non vado alla moda, neanche con le scarpe, ciononostante io mi sento Jacopone da Tod's (it.wikipedia.org/wiki/Jacopone_da_Todi).Avevo notato la carenza di ll nel post di quiproquo, ma non potevo certo antepormi al Maestro Jacone il Censore.
Tuonobleu non dirmi che non sono stato abbondantemente nel tema...tuttavia un pò di comprensione per gli immancabili corollari (con una i o con due??? non me ne frega nulla!!! Capito mi hai Jaco???) che spesso spuntano come funghi trasformandosi da sottotema a nuovo tema principale è, come dice la nobile Arciera, segno di vitalità. Naturalmente senza esagerare. Certo uno come Jaco che predilige la forma alla sostanza se non ci fosse lo dovremmo inventare e, quindi, gridiamo ai quattroventi: scrivi, scrivi, bel Jachino, l'errorino è già lì, pronto pronto al tuo ditin, se lo sfrega tutti i dì...Ai suoi vice o aspiranti tali invece dico: "Copia, copias, all'esame non si passa" e se questo è vero potreste incorrere nella deplorazione dei severi puristi presenti nel forum. Anche loro sempre ben accetti, perchè senza le variazioni che mondo sarebbe??? Il grande MozartDico solo che stiamo andando fuori tema sarebbe opportuno ritornare sull'oggetto della discussione
Il fatto che le leggi dello Stato Italiano siano incomprensibili è forma o sostanza? Lo sappiamo da noi, senza dover scomodare Aristotele.Certo uno come Jaco che predilige la forma alla sostanza se non ci fosse lo dovremmo inventare e, quindi, gridiamo ai quattroventi: scrivi, scrivi, bel Jachino, l'errorino è già lì, pronto pronto al tuo ditin, se lo sfrega tutti i dì....
Neanche ci penso di correggerti...in un certo senso hai ragione ( il maestro di musica durante la lezione con ripetizione di un brano approfondito a casa,Il fatto che le leggi dello Stato Italiano siano incomprensibili è forma o sostanza? Lo sappiamo da noi, senza dover scomodare Aristotele.
A mio parere bisogna tendere alla perfezione (come ortografia, grammatica, sintassi e punteggiatura) all'atto di parlare e, a forziori, di scrivere. Correggetemi se sballo.
Nessuna saccenteria... Neanche per sogno e nessuna intenzione di critica...era una semplice constatazione inserita in un contesto ridarolo che nessuno raccoglie...si vede che i miei spartiti sono trascritti in una tonalità diversa dalla vostra per cui è sempre possibile la stonatura. Alla fine però iUn'altra riga rossa nel "tema".
Capitto, mi hai? Doppia!!!
Comunque, se questo ti può consolare, sappi che: in Sardegna abbiamo asini talmente intelligenti, che giocano a Risiko nei momenti di relax.
P.S. l'intervento nel mio post: "se vigente" era d'aiuto, non...di saccente, sapientone.
Ma che tu debba ricorrere a questo tipo di piccineria
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