Nuovi box seminterrati in palazzo anni '60: problematiche varie

[basty]

esistono solo normative certe

... dolce chimera sei tu......

con la vostra collaborazione ........ si cerca di arrivare al risultato

collaborazione .... che è proprio ciò che manca....: e appunto non sempre si arriva al risultato.

A naso direi che servirebbe contattare un amministratore condominiale con gli attributi, competente ed autorevole, cui affidare la soluzione della regolamentazione.

 

[Gagarin]

Nell'immobiliare non esiste "mi hanno detto che..." esistono solo normative certe, esiste solo la tecnica certa... e con la vostra collaborazione (appunto illustrando i risultati che vorreste ottenere) si cerca di arrivare al risultato sperato e tanto agognato.

Più che giusto. Ed era quello che stavamo accingendosi a fare: intanto andavamo a sentire i due Amministratori, poi, in base a quanto avrebbero risposo, si sarebbe stabilito il da farsi nel passo successivo. Invece così non si fa mai nessun passo.

 

[Daniele 78]

... dolce chimera sei tu......

collaborazione .... che è proprio ciò che manca....: e appunto non sempre si arriva al risultato.

A naso direi che servirebbe contattare un amministratore condominiale con gli attributi, competente ed autorevole, cui affidare la soluzione della regolamentazione.

Se ha competenze anche urbanistiche/catastali sì altrimenti lascia perdere.
Questo problema lo può risolvere solo una persona che ha queste competenze e che può guidarli fuori dallo stagno.

 

[Daniele 78]

Più che giusto. Ed era quello che stavamo accingendosi a fare: intanto andavamo a sentire i due Amministratori, poi, in base a quanto avrebbero risposo, si sarebbe stabilito il da farsi nel passo successivo. Invece così non si fa mai nessun passo.

Dovevate farlo anche con un' esperto nel dubbio se non sapevate a chi rivolgervi il Collegio Geometri di Roma poteva esservi d'aiuto.
Dico Geometri e non Architetti poiché di solito siamo noi che ci preoccupiamo dell'aspetto catastale oltre a quello urbanistico.

 

[basty]

non era assolutamente mia intenzione fare il leader:

Sia chiaro, non era mia intenzione dare un connotato negativo a quanto avevo scritto: era solo una constatazione. C'è chi per dote naturale riesce quasi sempre a creare il consenso attorno alle proprie proposte e porta a casa il risultato.
Altri, pur "avendo ragioni da vendere" non riescono ad affermare la propria linea.

Poi si sa che le compagini condominiali sono quel che sono....

Mi permetto però di dire (facile dal di fuori...., io mi sarei trovato in pratica nella medesima tua situazione) che avresti dovuto non abbandonare il campo e uscire almeno con una proposta risolutiva: il fatto che i due amministratori siano stati alla finestra era motivo sufficiente per chiedere l'intervento di un VERO amministratore.

p.s.: @Daniele 78 : mi sembrava appurato, almeno in prima istanza, non essere in gioco problematiche catastali, ma semplicemente assunzione di responsabilità sulla gestione di parti comuni ad acune u.i. facenti parte del condominio.

 

[Daniele 78]

Sia chiaro, non era mia intenzione dare un connotato negativo a quanto avevo scritto: era solo una constatazione. C'è chi per dote naturale riesce quasi sempre a creare il consenso attorno alle proprie proposte e porta a casa il risultato.
Altri, pur "avendo ragioni da vendere" non riescono ad affermare la propria linea.

Poi si sa che le compagini condominiali sono quel che sono....

Mi permetto però di dire (facile dal di fuori...., io mi sarei trovato in pratica nella medesima tua situazione) che avresti dovuto non abbandonare il campo e uscire almeno con una proposta risolutiva: il fatto che i due amministratori siano stati alla finestra era motivo sufficiente per chiedere l'intervento di un VERO amministratore.

p.s.: @Daniele 78 : mi sembrava appurato, almeno in prima istanza, non essere in gioco problematiche catastali, ma semplicemente assunzione di responsabilità sulla gestione di parti comuni ad acune u.i. facenti parte del condominio.

In realtà sono anche quelli i problemi, come ben tu sai ormai i vari documenti devono parlare tutti la stessa lingua.
Non può uno dire A e l'altro B perché s'ingenererebbero solo dubbi a non finire e casini ulteriori.
Qui la soluzione deve essere sì veramente definitiva, ma lo deve essere proprio su tutti i fronti.

 

[Daniele 78]

Parlo in questo modo @basty perchè venendo anche dal mondo delle imprese immobiliari/costruzione oltre che professionale so cosa vuol dire non avere oggi i documenti pienamente corrispondenti tra loro.
Mi creerei tanti di quei problemi a non finire, e ne creerei anche alle persone che verrebbero ad acquistare casa da me. Già è un settore complesso quello immobiliare quando tutto è ok, figuriamoci quanto può diventare incasinato quando ci sono questi problemi.

In effetti @Gagarin mi sta confermando solo cosa succede quando ci sono questi problemi, senza andare a toccare la parte documentale.

 

[basty]

Non dubito che possano anche coesistere problemi sotto l'aspetto documentale: credo di essere addirittura stato il promo ad interrogarci in tal senso. Ma qui non mi sembrano prioritari: al momento almeno non paiono impellenti. Prendendo per buona la descrizione fatta, il loro problema non è immediatamente riconducibile ad anomalie catastali, ma alla mancata presa d'atto della situazione in essere da parte della compagine (condòmini ed amministratori).

Poi convengo che secondo le attuali norme, mezza Italia forse abbia una situazione catastale che presenta anomalie: il che non è motivo da sottovalutare, ma nemmeno tale da fasciarsi la testa preventivamente.

 

[Gagarin]

il loro problema non è immediatamente riconducibile ad anomalie catastali, ma alla mancata presa d'atto della situazione in essere da parte della compagine (condòmini ed amministratori).

Esatto. Il problema prioritario è proprio questo: vedremo come penseranno di risolverlo i tanti saccenti inconcludenti condomini.

 

[Daniele 78]

Vedi @basty c'è un appunto da fare, io insisto sul Catasto perchè non è importante SOLO per i fini fiscali ma lo è anche per i fini civilistici, (quindi visto che solo per i fini civilistici (come in questo caso per l'attribuzione ad alcune proprietà piuttosto che altre) si arriva a discutere tanto per come suddividere queste benedette autorimesse capisci bene dove si va a finire.

Ovviamente non è l'unica cosa ed ovviamente insieme al'urbanistica dovrà seguire le decisioni dell'assemblea.
Deve essere chiaro che la situazione che si verrà a creare comunque non rispecchierà ciò che oggi ci si trova sulle carte. Questo è per evitare poi sorprese in futuro, nessuno si preoccupa fino a quando..., ma poi piange.
Mi basta leggere i casi presenti su questo forum per capire che è così.