Alessia Buschi

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Scusami, non so se il consiglio sia proprio azzeccato, ma allora perchè il padre non chiede l'affidamento del figlio, dimostrando con carte alla mano di poter riuscire a mantenere il figlio, sia in quella casa che è di proprietà del nonno paterno, che economicamente, che moralmente proprio perchè aiutato dai genitori. Se ci riesce, sarà proprio la moglie a dover andare via. Sarà una battagliaccia, ma non impossibile.
Non so se mi sono persa qualche passaggio, ma questa casa effettivamente a chi è stata intestata?
 

tovrm

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È ancora (per fortuna, ma per quanto?) intestata al padre di lui.
Il tuo consiglio, Alessia, è giustissimo e l'ho avanzato anch'io a suo tempo (e di più, anche se vorrei, non posso e non mi permetto di fare). La paura del padre è che sia il figlio a pagare lo scotto di tutto (la madre nel frattempo continua a vivere in casa ed ha un caratterino piuttosto «vivace» e «suscettibile» a qualsiasi folata di vento. Una bella strategia dei nervi, no?) e non sai quanto questo pensiero possa frenarlo dal fare le azioni più giuste.
La madre, ovviamente, se ne approfitta e cerca di spremere il massimo da questo suo matrimonio che sta facendo fallire.
 

Alessia Buschi

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Quindi se è ancora intestata al suocero, lo credo bene che sia un pò nervosetta. La strategia dei nervi funziona, ma per quanto? Se i genitori paterni e il padre capiscono, magari assistiti da un buon avvocato e consigliati da buon amici, che sarebbe la soluzione più vantaggiosa per il bimbo, perchè comunque continuerebbe a vedere la madre tutti i giorni, magari un'affidamento congiunto porterebbe intanto la madre a cercarsi da sola casa altrove e il bimbo non lascerebbe la casa e gli affetti a lui vicini.
 

toscogroup

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E se il buon avvocato ti dice di lasciar perdere e cercare di accontentarla ?
E' il mio caso, convivente da 13 anni con una figlia di 11, dopo varie vicende decido per la "separazione".
Non sto a raccontarvi il tutto, pero' il succo e': a lei le aziende che rendono, a me quelle con i debiti. Tutto ok, lei deve ricompensarmi con una forte cifra in denaro e lasciando la casa (intestata a me). Accetto anche se un po' iniquo, mi sta bene, basta che la figlia sia in affidamento congiunto.
Dopo un anno: I soldi li avro' a rate in 3 anni (speriamo), la casa per ora la tiene la mia ex con la figlia, e la lascera' solo quando ne trovera' una che le aggrada. Io in affitto, ma va bene cosi', non ho grandi esigenze, basta poter vedere mia figlia e crescerla. e vanno bene anche i 300 euro al mese alla mamma + meta' spese scolastiche e meta' spese sanitarie.
Morale: Dopo un anno ho visto mia figlia 10 volte, con una scusa o con un'altra non era mai disponibile, e soprattutto mi accusava di ogni sorta di nefandezza. Per fortuna oggi ha 12 anni, la mamma ha trovato un compagno, lei e' diventata di troppo e finalmente dopo 16 mesi e' venuta una settimana intera da me, ha dormito a casa mia (mai successo prima).

E L'avvocato? Gia' mi dimenticavo, dopo avermi chiesto una parcella di 7.500 euro (5.000 al nero) mi consiglia di stare calmo ed accettare, perche' tanto i giudici, si sa', sono dalla parte della donna, e va a finire che la casa non la vedo piu'.
E questo avvocato e' donna, ed e' la piu' quotqtq in provincia per le cause di divorzio......
 

tovrm

Membro Senior
Proprietario Casa
E se il buon avvocato ti dice di lasciar perdere e cercare di accontentarla ?
E' il mio caso, convivente da 13 anni con una figlia di 11, dopo varie vicende decido per la "separazione".
Non sto a raccontarvi il tutto, pero' il succo e': a lei le aziende che rendono, a me quelle con i debiti. Tutto ok, lei deve ricompensarmi con una forte cifra in denaro e lasciando la casa (intestata a me). Accetto anche se un po' iniquo, mi sta bene, basta che la figlia sia in affidamento congiunto.
Dopo un anno: I soldi li avro' a rate in 3 anni (speriamo), la casa per ora la tiene la mia ex con la figlia, e la lascera' solo quando ne trovera' una che le aggrada. Io in affitto, ma va bene cosi', non ho grandi esigenze, basta poter vedere mia figlia e crescerla. e vanno bene anche i 300 euro al mese alla mamma + meta' spese scolastiche e meta' spese sanitarie.
Morale: Dopo un anno ho visto mia figlia 10 volte, con una scusa o con un'altra non era mai disponibile, e soprattutto mi accusava di ogni sorta di nefandezza. Per fortuna oggi ha 12 anni, la mamma ha trovato un compagno, lei e' diventata di troppo e finalmente dopo 16 mesi e' venuta una settimana intera da me, ha dormito a casa mia (mai successo prima).

E L'avvocato? Gia' mi dimenticavo, dopo avermi chiesto una parcella di 7.500 euro (5.000 al nero) mi consiglia di stare calmo ed accettare, perche' tanto i giudici, si sa', sono dalla parte della donna, e va a finire che la casa non la vedo piu'.
E questo avvocato e' donna, ed e' la piu' quotqtq in provincia per le cause di divorzio......

E ancora non hai fatto un esposto al Fisco per il nero dell'avvocato?
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Nel proverbio "Il rimedio è talvolta peggiore del male" non si è ancora compreso se il male è il celibato e il rimedio il matrimonio o viceversa.:-o
 

gcava

Membro Attivo
Professionista
non lamentiamoci...il matrimonio è la prima causa di divorzio;)...ed è l'arte di risolvere in due i problemi che da soli non avevamo:D. Ciononostante, pur essendo stati avvertiti prima, ce la siamo andata a cercare lo stesso, per alcuni sarà stato autolesivo, per me (finora) è una splendida realtà:fiore:
 

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